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Il centro si colora, ci siamo:
la Quintana entra nel vivo

ASCOLI - Le strade e le piazze si rifanno il look in vista dei due mesi che riporteranno in auge storia e tradizione della città. Nel prossimo fine settimana fari puntati su "Giuramento dei consoli" e "Sestieri all'erta". L'incognita maltempo
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Le prime bandiere sono state affisse come da tradizione in Piazza del Popolo

di Andrea Ferretti

Ci siamo. E’ tempo di Quintana. Se non fosse per i dispetti del meteo sembrerebbe quasi che tra due settimane entri l’estate. A ricordare che si avvicina la stagione quintanara ci stanno invece pensando le note (o rumori fastidiosi, dipende dai gusti dei residenti) che si levano di sera e certe volte pure di notte dalle sedi dei Sestieri, l’andirivieni in costante aumento nelle varie Taverne per la gioia dei Sestieri e un pò meno di baristi e ristoratori. Ma siccome Quintana vuole dire anche simboli e colori, ad Ascoli sono senza dubbio le bandiere a far suonare il big ben della tradizione.

Operai sulla piattaforma meccanica per fissare le bandiere ai supporti in ferro

Bandiere che non sono quelle degli sbandieratori, che ormai sbucano da ogni dove per ogni circostanza, ma quelle che il Comune ha piazzato oggi per le vie e le strade del centro, partendo proprio da Piazza del Popolo, fissandole ai supporti  in ferro. Sono le bandiere della Quintana che per un paio di mesi riusciranno a far diventare rivali anche coloro che fino alla scorsa settimana soffrivano gomito a gomito per gli stessi colori bianconeri. Amici e avversari lo saranno anche coloro che nel prossimo fine settimana animeranno i primi due eventi quintanari 2018. Sabato 9 si comincia con la terza edizione di “Sestieri all’erta”: 17,30 esibizione degli arcieri nel giardino di Palazzo Arengo. In Piazza del Popolo, alla stessa ora, esibizione delle scuole sbandieratori/musici dei Sestieri che farà da prologo al “Giuramento dei Consoli” (ore 19). Domenica 10 no stop a Piazza Arringo: alle 11 giochi popolari fra Sestieri riservati ai bambini (corsa staffetta e tiro con la balestra), alle 17 gara di lancio della bandiera (la tradizionale “bomba” tipica del vecchio sbandieratore ascolano) con l’assegnazione del “Premio Danilo Ciampini” (fu il primo storico maestro-coreografo degli sbandieratori e il premio venne istituito due anni fa nel centenario della sua nascita). Alle 20,30 gara di tiro alla fune, poi a seguire l’estrazione dell’ordine di esibizione della gara sbandieratori/musici dei Sestieri in programma il 7-8 luglio, l’esibizione di sbandieratori e musici storici dei Sestieri (già alle prese con prove costume e misurazioni… panze) e infine la premiazione.


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