Ascoli, Samb, Lanciano
e Uffici Giudiziari:
torneo per aiutare Pediatria

Foto ricordo per la rappresentativa ascolana e gli ex rossoblù della Samb (Foto Edo)

Solidarietà e sport. Calcio e beneficenza. Hanno saputo coniugare molto bene questi elementi gli organizzatori e i protagonisti in campo, del quadrangolare di calcio a 7 che si è svolto a Monticelli Alto, nel circolo sportivo della Fondazione Carisap. Si sono affrontate le rappresentative di Ascoli, Sambenedettese, Lanciano e la squadra degli Uffici Giudiziari di Ascoli. Hanno vinto gli ex rossoblù battendo in finale (6-4) la rappresentativa ascolana. Si è giocato in un clima di allegria, fra risate, colpi di tacco e gol, senza pensare al risultato che aveva solo un valore simbolico. E’ stata una simpatica, divertente, rimpatriata fra vecchi amici. Nella rappresentativa di ex Ascoli, guidata dall’ex allenatore Orlando Nardi, hanno giocato Massimo Silva, Tonino Aloisi, Peppe Nardi, Francesco Ilari, il portiere Mizio Scaramucci, Domenico Cicconi, gli imprenditori Giuliano Tosti (Ciam) e Graziano Giordani (Graziano Ricami), Claudio Clerici, Simone Bernardini, Gabriele Cinelli e Francesco Silva (figlio di Massimo) che ha vinto la classifica cannonieri con 6 gol. Nella Samb vecchie glorie, capitanata da Paolo Beni, c’erano fra gli altri Pasqualino Minuti (premiato come miglior giocatore del torneo), Guido Di Fabio, Ottavio Palladini e Beni junior. La squadra di Lanciano era capeggiata da Riccardo Nerone, consigliere Aiac (Associazione italiana calciatori). Molto bene si è comportata anche la formazione degli Uffici Giudiziari nelle cui file hanno giocato, fra gli altri, i giudici Lorenzo Destro, Raffaele Agostini e Ettore Picardi, l’ex sindaco di Ascoli avvocato Roberto Allevi, i fratelli Walter e Daniele Gibellieri, Pierluigi Acciaccaferri ex portiere della Primavera bianconera ora avvocato, l’avvocato Simone Matraxia, Christian Schicchi figlio dell’ex bianconero Schicchi. Le partite sono state dirette, con il giusto spirito ricreativo, dagli arbitri Gianni Orsini e Silvano Virgulti.

Ciascun giocatore ha dato la propria offerta e alla raccolta hanno contributo in maniera sostanziosa anche Battista Faraotti proprietario della Fainplast, Giuliano Tosti e Graziano Giordani. Il ricavato è stato devoluto ai reparti di Pediatria degli ospedali “Mazzoni” di Ascoli e “Madonna del Soccorso” di San Benedetto. Alla riuscita manifestazione ha assistito anche il primario dottor Ermanno Ruffini, ex calciatore della Primavera dell’Ascoli. Gli organizzatori hanno ringraziato per la cortese ospitalità la Fondazione Carisap.

Bru.Fer.

Massimo Silva, la “bandiera” della Samb Paolo Beni e il dottor Ermanno Ruffini, primario di Pediatria (Foto Edo)

La squadra degli Uffici Giudiziari (Foto Edo)

La rappresentativa ascolana (Foto Edo)