Samb, un venerdì esplosivo
Firmano Magi e il ds Lamazza

SERIE C - Franco e Andrea Fedeli chiudono il cerchio. Il ds arriva da Messina e finalmente si incrociano le strade tra il tecnico pesarese e i rossoblù. Il patron: «Hanno sposato il nostro progetto, hanno grande fame di calcio»
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di Benedetto Marinangeli 

Lo aveva preannunciato Andrea Fedeli: «Entro la fine della settimana chiuderemo con il direttore sportivo e l’allenatore». E così è stato. Ad inizio mattinata è stato ufficializzato il nuovo diesse Francesco Lamazza, poi nel pomeriggio ecco la firma di Giuseppe Magi che, prima di pranzo, si era incontrato con il presidente Franco Fedeli.

Il nuovo ds Lamazza

Ma andiamo con ordine. Il primo tassello completato è stato quello di direttore sportivo. Dopo la bocciatura di Giovanbattista Marino nessuno si aspettava una chiusura così immediata. Lamazza batte così tutti gli altri pretendenti ad un posto nella stanza dei bottoni della Samb. Il diesse lombardo nella passata stagione ha lavorato a Messina ma vanta esperienze anche con Pro Patria, Lecco e Pro Sesto.
«Con Lamazza -afferma l’amministratore delegato Andrea Fedeli– avevamo già parlato nei giorni scorsi. Era un profilo che già ci piaceva ma volevamo valutarne anche altri. Ci siamo scambiati idee e nomi e quanto tutte queste cose collimano vuole dire che si è sulla stessa lunghezza d’onda. Quando il tempo è stato maturo abbiamo chiuso con lui. E poi, ed è la cosa più importante, Lamazza è convinto del nostro progetto ed ha tanta voglia di fare bene. Pian piano lo aiuteremo ad inserirsi nel nostro gruppo».
Finalmente le strade di Giuseppe Magi e della Samb si incrociano. Pur avendo accumulato diversi precedenti, sempre da avversario, il tecnico marchigiano aveva iniziato ad attirare le attenzioni rossoblù su di sè quando nel 2014/15 ha condotto la Maceratese verso la serie C con la Samb che chiuse il campionato al terzo posto.
Negli scontri diretti non riuscì mai a battere i biancorossi (sconfitta all’Helvia Recina e pareggio al Riviera delle Palme). Nell’anno successivo Magi ha sfidato ancora i rossoblù, stavolta nella Poule Scudetto di Serie D, in un girone di ferro che vedeva ai nastri di partenza anche il Parma. Anche in quell’occasione prevalse il tecnico pesarese, che vinse 1-0.

Beppe Magi

La rivincita della Samb è avvenuta nella stagione 2016/17, quando tra campionato e playoff sono arrivate tre vittorie su tre contro il Gubbio guidato da Magi, mentre nel campionato appena terminato è arrivato uno 0-0 al Riviera delle Palme tra i rossoblù e il Bassano, con cui Magi però non ha concluso la stagione perché sollevato dall’incarico. Lo scorsa estate fu contattato dal presidente Franco Fedeli ma alla fine la società veneta presieduta da Renzo Rosso ebbe la meglio.
«E’ vero -è sempre Andrea Fedeli che parla- già nella passata stagione contattammo Magi ma poi non se ne fece nulla. Oggi, invece, l’operazione è andata in porto. L’ho visto particolarmente contento e molto voglioso di lavorare per la Samb. Insomma ci sono ottimi presupposti per un proficuo lavoro anche perché stiamo parlando di persone che hanno una grande fame di calcio».
Chiusa la parentesi staff tecnico ora l’obiettivo della Samb si sposta sulla costruzione della squadra. Sarà un weekend di riflessione e poi da martedì prossimo con il ritorno di Andrea Fedeli in città si inizieranno a porre le basi la nuova formazione rossoblù chiamata a ripetere se non a migliorare i risultati ottenuti nella stagione appena conclusa. Bisognerà anche valutare le richieste tecniche di Magi e l’atteggiamento tattico che il nuovo allenatore vorrà adottare.


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