Dagli Stati Uniti ad Ascoli per sposarsi. Gesto d’amore verso una città che li ha ammaliati. Sono sempre di più gli stranieri che scelgono il capoluogo piceno, tra torri e palazzi di travertino, come location per coronare il loro sogno d’amore. Nella mattinata di sabato 23 giugno la Cattedrale di Sant’Emidio ha ospitato un matrimonio vip molto speciale con 70 invitati che dagli Stati Uniti hanno appositamente raggiunto le Marche.
Lei, la bella sposa, si chiama Marilinda Garcia, di Boston, senior national spokesperson for the Libre Initiative, attivista nella campagna elettorale per Donald Trump e anche conduttrice di talk show televisivi. Lui, invece, si chiama Nicholas Schmidtz, dalla Virginia, 7 fratelli, importante operatore finanziario, cofondatore del Verdad Investment Group. Andranno a vivere ad Alexandria, in Virginia.
Prima e dopo la cerimonia in Duomo (il rito si è svolto in inglese), appuntamenti gastronomici al Lorenz Cafè, al Caffè Meletti e infine al Ristorante Sale Fino del Circolo Cittadino con le olive ascolane sempre protagoniste. Come mai questo matrimonio ad Ascoli? C’è un fil rouge tra Usa e Italia. La mamma di Marilinda, Santa, ha una casa a Sant’Egidio alla Vibrata dove è nata e da dove, a due anni, si è trasferita con i suoi genitori in Usa. Con Sant’Egidio alla Vibrata e con Ascoli ha sempre mantenuto uno stretto rapporto ed ha fatto innamorare dell’Italia anche il marito David e i figli: Marilinda, Bianca, flautista che ha effettuato spesso concerti in Italia e nel 2016 anche per Ascolipicenofestival nei giardini vescovili, e Christian, medico. Santa insegna italiano negli Usa. Tra gli invitati tanti vip americani tra i quali il padre della sposo, ex alta carica militare, Attorney General of the Defense. Durante la cerimonia Bianca ha eseguito, col suo flauto, brani musicali accompagnata al violoncello da Eugenia Di Bonaventura. Immancabile, naturalmente, un giro turistico nel centro storico del capoluogo piceno.
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