La notizia è nell’aria da settimane. E oggi sembra trovare conferma anche se manca ovviamente ancora l’ufficialità: potrebbe essere direttamente il ministro dell’Interno Matteo Salvini a tagliare il nastro della nuova Questura di Fermo sancendo così il definitivo divorzio da Ascoli a distanza di 14 anni dall’istituzione del nuovo ente. La data inizialmente fissata era per il 16 luglio ma slitterà tutto di un giorno. E i meglio informati credono che alla base del posticipo ci sia proprio l’agenda del capo del Viminale. Con lui, a battezzare la nuova istituzione fermana e a stringere la mano al nuovo questore Luciano Soricelli, che già comunque è operativo in tutto e per tutto a Fermo, il capo della Polizia Gabrielli. Quei giorni tra il 16 e il 17 luglio, oltre che per la Questura, passeranno alla storia di Fermo e della provincia anche per l’istituzione formale dei comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati