Monticelli, gli ex allenatori
dei giovani passano alle vie legali
«Abbiamo avuto solo tre rimborsi»

CALCIO - «Abbiamo continuato a lavorare per il bene dei ragazzi fra mille problemi. Non vogliamo danneggiare la società, ma solo tutelare la nostra dignità e professionalità». Sarebbe auspicabile trovare un accordo
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Per il Monticelli, seconda squadra calcistica di Ascoli, quella passata è stata una stagione davvero sfortunata, culminata con la retrocessione in Eccellenza. Una stagione che ha coinvolto anche lo staff tecnico del settore giovanile composto in gran parte da ex calciatori dell’Ascoli come Tonino Aloisi, Claudio Pierantozzi, Emidio Oddi, Raffaele Schicchi.

Antonio Aloisi

Nei dilettanti, si sa, non sono previsti contratti né stipendi per calciatori e tecnici. Questi ultimi, come massimo, possono percepire un rimborso spese di 7.500 euro. Anche se poi non sono poche le società, dalla serie D fino agli ultimi campionati, passando per Eccellenza e Promozione, dove le cose non vanno proprio così.

«Noi abbiamo ricevuto solo tre dei nove rimborsi spese che ci spettano – dicono gli ex allenatori del settore giovanile del Monticelli – ma non abbiamo mai abbandonato continuando a lavorare per far giocare e crescere i ragazzi. All’inizio della stagione abbiamo preso accordi verbali sulla fiducia, senza nulla di scritto, convinti che sarebbero stati rispettati. Ci hanno detto di prendere contatto con Massimo Collina, commercialista, e così abbiamo fatto».

Emidio Oddi

«Fatto è che ci hanno dato a settembre il rimborso di agosto, poi a novembre quello di settembre e poco dopo anche quello di ottobre. Poi basta. Non abbiamo ricevuto più un euro – proseguono gli ex allenatori – abbiamo comunque continuato a lavorare fra mille difficoltà completando tutti i campionati giovanili, anche con discreti risultati. Non abbiamo mai lasciato, neppure per un giorno, il nostro posto di lavoro fino al termine della stagione dimostrando serietà e passione. Ma le promesse che ci erano state fatte sono diventate un pugno di mosche».

«Nessun dirigente ha parlato con noi e ci siamo sentiti presi in giro, umiliati. Il nostro lavoro non è stato riconosciuto e allora abbiamo deciso di tutelarci in sede legale, affidando la questione ad un avvocato. Non avremmo mai voluto fare una cosa del genere ma quando viene toccata la dignità non si può agire diversamente».

Claudio Pierantozzi

«Comunque – concludono gli ex tecnici delle squadre giovanili del Monticelli – siamo pronti a risolvere amichevolmente il problema evitando di finire in Tribunale. Nessuno di noi vuole fare la guerra al Monticelli, ma dobbiamo tutelare la nostra dignità e il lavoro svolto con tanta passione. Se vogliono siamo disposti a parlare con i responsabili della società  per trovare una soluzione e chiudere questa antipatica vicenda, una volta per tutte. Diversamente saremo costretti a seguire le vie legali».

I tecnici del settore giovanile del Monticelli nel passato campionato erano: Antonio Alosi (Juniores Nazionali), Emidio Oddi (Allievi B), Claudio Pierantozzi (Giovanissimi A), Gilberto Sospetti (Giovanissimi B), Patrizio Canala (Esordienti A), Flavio Cao (Allievi A), Mauro Giorgi (Esordienti B), Ercole Di Lorenzo (preparatore dei portieri) e Raffaele Schicchi (supervisore tecnico).

Bru.Fer.


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