L’ultimo atto di amore di una donna ascolana (S.C. di 79 anni) permetterà ad altre persone di avere un futuro migliore. La donna, deceduta nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale Mazzoni, aveva espresso in vita la volontà di donare gli organi in caso di decesso. E così i figli, rispettando le sue volontà, hanno dato il via libera al prelievo. L’operazione è stata coordinata dal coordinatore locale prelievi organi e tessuti Maria Teresa Claser che ha attivato la procedura, mentre la Direzione Sanitaria ha convocato il collegio medico per l’accertamento di morte cerebrale. L’intervento ha coinvolto diversi professionisti dell’Area Vasta 5, mentre il prelievo è stato effettuato da équipe chirurgiche dell’ospedale Molinette di Torino e del Torrette di Ancona. Tutti quanti si sono prodigati nel delicato compito di prelevare fegato e cornee.
«La Direzione dell’Area Vasta 5, la Direzione Sanitaria del Presidio Unico Ospedaliero ed il coordinatore locale -informa una nota diffusa dall’Area Vasta 5- ringraziano sentitamente i figli che hanno permesso questo atto di grande generosità capace di trasformare il momento di dolore più grande nella speranza di vita per altri. Un ringraziamento va anche a tutto il personale coinvolto che ha profuso generosamente il proprio impegno e la propria professionalità per portare a termine con successo il prelievo» .
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