Eleonora Tassoni (Rinascita), Maria Laura Olimpi (Nati per leggere) e Ivano Corradetti (Cisi)
di Stefania Mistichelli
Laboratori di lettura, incontri per famiglie, iniziative di formazione per gli adulti: al centro di tutto il libro, come oggetto da mettere in mano ai bambini, fin da piccolissimi, perché diventino lettori instancabili e critici da adulti. Perché leggere, lo dice la scienza e lo garantiscono i pediatri, fa bene alla salute. Su questa convinzione si fonda il progetto “Intellibriamo”, giunto al suo secondo anno. «Realizzato dall’associazione Rinascita insieme a Cisi e “Nati per Leggere”, oltre che ad una serie di altri enti come il Comune di Ascoli e le scuole – spiega Eleonora Tassoni di “Rinascita” – il progetto è rientrato nel piano triennale della Fondazione Carisap. In questo secondo anno, tornano gli incontri presso le scuole partner del progetto (la scuola delle suore Concezioniste e l’Isc don Giussani) cui andranno anche le donazioni a favore delle biblioteche scolastiche e l’iniziativa, rivolta ai ragazzi più grandi, “Scrittori a scuola”, grazie alla quale questo anno porteremo in città nomi di livello nazionale e internazionale. Ma la novità di questo anno sono le domeniche di Intellibriamo». Si tratta di incontri, che si svolgeranno ogni prima e terza domenica del mese, rivolti ai bambini della città, indicativamente frequentanti le scuole primarie. Si comincia il 7 ottobre nel chiostro di San Francesco quando, dalle 10,30 alle 13, gli operatori del progetto “Nati per leggere” e i volontari del Cisi accompagneranno i bambini nel mondo della lettura.
«Ci saranno due postazioni – spiega Ivano Corradetti di Cisi – una dedicata alla lettura e l’altra al laboratorio manuale ispirato alla storia che i bambini ascolteranno. Si creerà, in questo modo, un ecosistema magico all’interno del quale i bambini potranno muoversi liberamente». Ogni prima domenica del mese, l’evento sarà itinerante, mentre la terza domenica si terrà sempre nella libreria Rinascita. «Il 21 ottobre – informa Eleonora Tassoni – l’incontro inaugurerà anche la manifestazione nazionale #ioleggoperché, promossa ogni anno dal Cepell per sostenere le biblioteche scolastiche. Chi verrà potrà, quindi, acquistare un libro da donare alle scuole cittadine». Accanto a questi eventi, non mancheranno incontri per genitori, insegnanti, nonni; per tutti quegli adulti che, con i bambini, hanno a che fare tutti i giorni. Il primo si terrà il 17 ottobre, dedicato in particolare ai docenti: alle 17,30 ospite di “Rinascita” sarà il traduttore ed editor Leonardo Luccone, che presenterà “Questione di virgole”, un testo che insegna l’importanza della punteggiatura in un mondo dominato da sms e messaggi whatsapp, spesso del tutto privi di segni d’interpunzione.
«Ci preme incontrare i genitori – aggiunge Laura Olimpi, referente del progetto “Nati Per Leggere” – perché ci interessa la promozione della lettura in famiglia, della lettura a bassa voce, che consolida il rapporto tra bambino e genitore. I pediatri si occupano di questo perché è scientificamente provato che il bambino che legge conosce più parole e, in generale, sta meglio, sia in termini di rapporti in famiglia sia di crescita personale. Promuovere la lettura nei bambini vuol dire anche combattere l’analfabetismo funzionale: il fenomeno che fa sì che sempre più adulti non sono in grado di capire quello che leggono».
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