Serie B senza pace, il Tar del Lazio
accoglie i ricorsi delle retrocesse

CALCIO CAOS - Trionfa l'incertezza sul format a 19 squadre. Possibili vari scenari, dall'integrazione fino a 22 squadre fino alla strada di eventuali risarcimenti per le escluse
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Un strascico senza fine che grava sul campionato di calcio di Serie B. Questa mattina il Tar del Lazio ha accolto le istanze  cautelari presentate dalla Ternana (con l’adesione di Siena, Novara e Pro Vercelli) contro il format a 19 squadre. 
Sospesa la pronuncia del Tribunale Federale Nazionale che riduceva le squadre e bloccava i ripescaggi: ora la Figc potrebbe dover reintegrare in Serie B la Ternana che ha già giocato 5 gare in C (nel prossimo turno di domenica il calendario prevede Ternana-Samb), e altre due formazioni senza considerare che “in agitazione” c’è anche l’Entella.
Di certezze non ve ne sono, neanche per gli addetti ai lavori e, per questo, il condizionale è d’obbligo in questa intricata vicenda che va avanti da oltre tre mesi. 
A stagione iniziata, e a calendari già compilati, appare molto difficile immaginare un ulteriore rimescolamento delle carte. Le ipotesi che compaiono all’orizzonte sono varie.
L’udienza è fissata a marzo 2019: tempi decisamente inconciliabili con il calcio giocato. In estrema sintesi è ipotizzabile l’apertura di un confronto su eventuali danni subìti dalle società.

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