Si è concluso con l’assoluzione per tutti la vicenda giudiziaria che aveva visto coinvolti l’ex presidente della Samb e costruttore Sergio Spina, il maresciallo della Finanza Alberto Camposeo e l’ingegnere Ennio Sanguigni. La sentenza è stata emessa poco fa dal collegio presieduto dal giudice Marco Bartoli (Barbara Pomponi e Annalisa Giusti a latere). Il giudice ha disposto anche l’invio degli atti in Procura relativamente a due testimoni (tra cui un ufficiale delle Fiamme Gialle) per le dichiarazione rese durante il processo. Nel mirino degli inquirenti era finita la cessione di un piccolo appezzamento di terra a Cupra Marittima da Spina al finanziere. I fatti contestati risalgono al 2007, mentre l’indagine al 2015 quando tutti finirono in manette con l’accusa di corruzione (Spina e Camposeo) e falso (Sanguigni). Il pm Cinzia Piccioni aveva chiesto l’assoluzione per Sanguigni, l’avvenuta prescrizione per Spina e la condanna a due anni per il maresciallo. Grande soddisfazione alla fine per Spina e Camposeo che hanno assistito personalmente alla lettura della sentenza. Soddisfatti anche gli avvocati difensori (tra cui Meri Cossignani e Francesco Voltatttorni) che fino all’ultimo hanno ribadito l’assoluta innocenza dei propri assistiti.
(servizio in aggiornamento)
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