Elezioni provinciali, continua la resa dei conti interna al centro destra dopo la sconfitta del candidato presidente Pasqualino Piunti. Nel dibattito interviene anche Simone Mattuecci, artefice della lista civica “Ascoli con Castelli” nel 2014 ed ora tesserato della Lega. «Le elezioni provinciali appena svoltesi -dice Matteucci- hanno dimostrato che sul territorio il centrosinistra è ancora unito e compatto, mentre il centrodestra ha commesso il grave errore di affidarsi a presuntuosi consiglieri, mortificando la disponibilità e l’impegno profuso da Pasqualino Piunti. Le strategie locali sono tutte da rivedere, da marzo ad oggi il centrodestra ad Ascoli ha raccolto gravi sconfitte che dovrebbero servire da lezione in vista delle future scadenze elettorali.
Simone Matteucci
Qualcuno vuole illudere che nel 2020 la Regione verrà presa dal centrodestra ma, di questo passo, se non c’è un radicale rinnovo degli interpreti, anche le amministrative del prossimo anno ad Ascoli sono a rischio. Credo si debba dare maggior peso e visibilità ai soggetti civici che hanno la capacità attrattiva di quel consenso che ormai sfugge ai partiti. In generale -prosegue- c’è bisogno di nuova linfa, nulla può darsi per scontato, perché non esiste più la politica fine a sé stessa. La mia idea è che si debba essere più presenti sui problemi della città, ascoltare e confrontarsi, e meno attenti alle personali guerre di potere. Questo è quello che sto facendo da mesi e che mi riprometto di fare fine alla conclusione del mandato, perché la città sta soffrendo e merita maggior impegno da parte di chi assume ruoli amministrativi. Concludo comunque con gli auguri di buon lavoro al nuovo Presidente della Provincia Sergio Fabiani».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati