La Procura di Teramo
Due dipendenti della Provincia di Teramo (tra cui un dirigente) e un ex lavoratore in pensione dell’Ente sono stati rinviati a giudizio dal gup teramano Domenico Canosa per omicidio colposo per la morte di Marino Urriani, l’uomo di 57 anni di Castoraano morto il 12 novembre del 2016 dopo essere finito con la sua bici contro un camion fermo lungo la strada provinciale “1B” in territorio di Ancarano (Teramo). Secondo la Procura di Teramo i tre sarebbero responsabili, a vario titolo, della mancata manutenzione del tratto di strada dove si è verificato il sinistro mortale. Proprio la mancata rimozione di una frana, accaduta tre anni prima del sinistro, avrebbe determinato il restringimento della carreggiata impedendo il contemporaneo transito di due mezzi. Urriani si schiantò proprio contro un mezzo fermo per far passare un altro veicolo. Il processo si aprirà il 5 febbraio 2019.
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