Il “muro” bianconero allo stadio Adriatico di Pescara
di Bruno Ferretti
Quattro vittorie, quattro pareggi, quattro sconfitte, dodici gol fatti e tredici al passivo. L’Ascoli è all’undicesimo posto in classifica a due lunghezze dal Brescia che occupa l’ottavo posto, ultimo utile per disputare i playoff. Le altre squadre che, al momento, disputerebbero gli spareggi-promozione sono Lecce, Cittadella, Benevento, Salernitana e Verona, tenendo conto che Lecce e Verona hanno disputato una partita in più rispetto alle altre, Ascoli compreso. Palermo e Pescara, in vetta alla classifica, sarebbe promosse direttamente in A. Fare pronostici in questa fase del campionato è quantomeno azzardato. Per l’Ascoli però tutto è possibile, soprattutto adesso che la squadra ha mostrato incoraggianti progressi. A Pescara, sotto di un gol e con un uomo in meno, i bianconeri non hanno badato solo a difendere il punto, ma hanno continuato a giocare e attaccare per vincere. E stava per riuscirci. Il punto raccolto all’Adriatico va certamente apprezzato.
Vivarini durante Pescara-Ascoli
Spezia in casa (sabato ore 18), Venezia fuori, poi di nuovo al “Del Duca” con il Cittadella. Ecco i prossimi tre impegni dell’Ascoli. Se raccoglierà punti utili, potrà entrare nella zona playoff e far sognare i tifosi. Diversamente, scivolerebbe verso una classifica mediocre e di poche pretese. Importante per la squadra Vivarini è il recupero di uomini importanti come il portiere Lanni (protagonista assoluto a Pescara, non solo per il rigore parato a Mancuso), il centravanti Ardemagni autore del gol e il regista Troiano. Contro lo Spezia mancherà D’Elia (squalificato per un turno) ma Vivarini potrà contare sul rientro di Brosco che ha scontato il turno di stop e che, con tre reti, è il cannoniere dell’Ascoli. Ma non è escluso che Brosco riprenda il suo posto di difensore centrale al posto di Padella o Valentini e sulla corsia sinistra venga utilizzato il polacco Kupisz che scalpita perché da tempo non gioca dall’inizio.
Pulcinelli al “Del Duca” (Foto Edo)
IL PATRON – Il maggiore azionista bianconero, Massimo Pulcinelli, è un eccellente comunicatore. Dice quello che pensa e lo fa attraverso i social. Dopo Pescara (dove era presente con tutta la famiglia) ha elogiato i bianconeri per la prestazione fornita: «Bravi tutti, ma un grande applauso va fatto al mister Vivarini che è davvero il numero uno, in tutti i sensi. Stiamo vicini ai nostri ragazzi e facciamogli sentire il nostro affetto e il nostro tifo. A Pescara sembrava davvero di giocare in casa». E non è mancato un elogio anche per i duemila tifosi che hanno incitato l’Ascoli dall’inizio alla fine con grande calore.
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