Pegorin e la gioia del ritorno in campo:
«Ci ho sempre creduto,
la Samb mi dà i brividi»

SERIE C - Dopo il lungo stop l'estremo difensore rossoblù da tre partite è di nuovo titolare: «Mai una volta ho pensato che le cose potessero andare male ed ero convinto di tornare di nuovo in campo. Vado avanti di partita in partita, sarà mister Roselli a decidere». L'attaccante Minnozzi rescinde e passa al Tolentino
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di Benedetto Marinangeli 

«Queste tre partite da titolare hanno rotto il ghiaccio dopo un lungo periodo di inattività». Fabio Pegorin è tornato da protagonista in campo. Classe ’96, nella passata stagione ha accusato un problema fisico importante che lo ha costretto ad un lungo stop forzato.

Pegorin è tornato

«In teoria -dice il granatiere rossoblù- sarei dovuto tornare in campo dopo sei mesi dall’operazione. Invece il mio fisico ha risposto benissimo e sono riuscito ad anticipare i tempi. E’ stato difficile ma dopo due, tre settimane dall’intervento chirurgico ho iniziato a lavorare con Marco Minnucci. Non mi sono mai fermato, neppure in estate, poi dopo avere avuto l’ok sull’idoneità fisica ho ripreso al cento per cento».
Pegorin, cosa si prova in quei momenti?
«Il primo pensiero che avevo in testa è stato quella di uscire dall’ospedale prima possibile. Mai una volta ho pensato che le cose potessero andare male ed ero convinto al mille per mille di tornare di nuovo in campo. Non potevo, però, ancora tuffarmi ed oltre al lavoro in palestra mi sono allenato molto di più nel calciare il pallone. Sicuramente non credevo di rientrare così presto ed ora sto raccogliendo il duro lavoro di questi mesi».
Tre gare da titolare, il posto è suo?
«Non bisogna parlare in questo modo. Da parte mia voglio andare avanti di partita in partita. Poi se sarò in campo, lo deciderà mister Roselli. Con Sala ho un rapporto di grande stima come c’era anche con Arditià, Frison e Perina. Si lavora insieme e ci si aiuta il più possibile. Poi, però, solo uno va in campo e sta all’allenatore fare la scelta più opportuna».

Mister Roselli

Della gestione Fedeli è l’unico rimasto alla Samb in questi quattro anni.
«Una bellissima soddisfazione. Pur non avendo giocato sempre è sempre una grande emozione vestire la maglia della Samb. Chiedetelo a Rapisarda. Ogni volta che attraverso il tunnel del “Riviera” mi tremano le gambe. Dopo quattro anni ancora mi emoziono. San Benedetto ed i colori rossoblù ti danno qualcosa in più in tutti i sensi».
Dopo una partenza ad handicap la squadra è in crescita.
«In queste ultime partite è stata abbastanza evidente. Rispetto al passato ci sono un allenatore ed un direttore sportivo nuovi. Sono cambiati assetti che prima erano diversi. Dobbiamo seguire i consigli di Roselli e proseguire sulla strada intrapresa. Posso dire che tutti  e tre i reparti sono migliorati. La difesa nettamente con elementi esperti e con un Di Pasquale che, giovane come me, ha dimostrato di possedere grande personalità. Il lavoro dell’allenatore si vede e bisogna continuare così. Ora non si deve abbassare la guardia».
Sabato prossimo ecco la trasferta di Verona.
«Un incontro importante e difficile, soprattutto quando si affrontano formazioni che si trovano nei bassifondi della classifica ed hanno fame di riscatto. Sarà una gara tosta fatta di seconde palle e di ripartenze. Sia noi che i veneti vogliamo vincere e sicuramente la spunterà chi lotterà di più. Sarà più una battaglia che un incontro di calcio».

MINNOZZI AL TOLENTINO – L’ex Porto d’Ascoli ha rescisso il contratto che lo legava alla Samb ed ha firmato per il sodalizio cremisi, al secondo posto nel campionato di Eccellenza Marche. In rossoblù solo delle fugaci apparizioni. Minnozzi torna in Eccellenza, nel campionato in cui nella passata stagione, si è laureato capocannoniere.

IL GIRONE B DELLA SERIE C

Risultati: Feralpi Salò-Fano 1-0, Vicenza-Sud Tirol Alto Adige 2-4, Renate-Gubbio 1-0, Rimini-Vecomp Verona 1-0, Samb-Triestina 0-0, Teramo-Giana Erminio 0-1, Vis Pesaro-Fermana 3-0, Albinoleffe-Ravenna 0-1, Monza-Imolese 1-1, Pordenone-Ternana 1-0.

Classifica: Pordenone 25 punti, Fermana 23; Triestina, Vis Pesaro e Feralpi Salò 22; Ternana, Vicenza e Ravenna 20, Imolese 19, Sud Tirol Alto Adige 18, Monza 16, Giana Erminio e Rimini 15, Teramo 14, Samb e Gubbio 12, Renate 11, Albinoleffe e Vecomp Verona 10, Fano 9.

Marcatori: 8 gol Giacomelli (Vicenza); 6 gol Marilungo (Ternana); 5 gol Olcese (Vis Pesaro), Nocciolini (Ravenna), Stanco (Samb), Perna (Giana Erminio), De Marchi e Lanini (Imolese), Arma (Vicenza), Candellone (Pordenone); 4 gol Scarsella (Feralpi Salò), Volpe (Rimini), Marchi (Gubbio), Ferrante (Fano), Lazzari (Vis Pesaro), Costantino (Sud Tirol Alto Adige).


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