La copertina del calendario 2019 di Italia Nostra
di Gabriele Vecchioni
Martedì 18 dicembre, alle 17.30, nella sala conferenze della libreria Rinascita, sarà presentato il Calendario 2019 della sezione ascolana di Italia Nostra. Il sito web dell’associazione informa che «dopo l’interruzione della pubblicazione del calendario, dovuta ai tragici eventi sismici, la nostra sezione ha voluto riprenderne la pubblicazione, dedicandola ad uno dei 10 Parchi Culturali ed Ambientali individuati come moduli nell’ambito del Distretto delle Risorse e delle Testimonianze di Civiltà delle Terre della Primavera Sacra e della Riviera delle Palme». Parole pienamente condivisibili perché la rinascita e lo sviluppo nascono anche dalla conoscenza e dalla promozione delle nostre bellezze paesaggistiche e monumentali.
Il Castellano a Castel Trosino. Fonte salmacina
Il tema scelto è quello dei sistemi fluviali, un omaggio al Tronto e al suo affluente Castellano, i fiumi di Ascoli, grande ricchezza della zona, sorgente identitaria e culturale. Nel calendario ci sono tredici immagini (i dodici mesi più la copertina) di paesaggi facilmente raggiungibili, percorrendo le strade e i sentieri del territorio. La pubblicazione vuole offrire la possibilità di entrare in contatto con realtà spesso misconosciute, sfruttando il potere evocativo e di cronaca della fotografia, che consente di catturare l’essenza di un luogo: quelli raffigurati sono luoghi dove Storia e Natura si fondono per regalare allo spettatore un unicum affascinante.
La selezione delle fotografie con le quali realizzare il calendario è caduta, come per le occasioni precedenti, su scatti di non-professionisti, appassionati iscritti alla sezione ascolana di Italia Nostra e amici che gentilmente hanno messo a disposizione i loro lavori. La scelta è stata quella di utilizzare immagini legate all’aspetto paesaggistico delle valli create dai corsi d’acqua; occorre precisare però che, in realtà, negli scatti c’è molto di più: natura, storia, architettura, tradizioni, economia.
Le immagini dei 12 mesi
Le foto che accompagnano i dodici mesi vogliono aiutare a comprendere il territorio che i fiumi hanno contribuito a creare: dietro ogni istantanea c’è l’attesa per la luce migliore, ci sono chilometri di strade e di sentieri, c’è l’occhio amorevole dell’autore che ha provato a restituire la bellezza dei posti. A proposito di bellezza, lo psicologo statunitense James Hillmann ha scritto (Politica della bellezza, 2000) che «Il bisogno che ha la psiche di bellezza è fondamentale. […] Quando il soddisfacimento di quel pressante bisogno di bellezza viene situato nella natura, e la natura è minacciata di distruzione, l’essere umano avverte una perdita d’anima».
Arricchiscono il calendario, oltre alla presentazione del professor Gaetano Rinaldi, presidente della sezione, una serie di brevi note illustrative che permettono la migliore fruizione delle immagini proposte.
Si può concludere con le parole leggibili ancora sul sito web di Italia Nostra: «La pubblicazione del calendario, dedicato ai Sistemi Fluviali del territorio del Distretto, naturalmente non è fine a se stessa, ma vuole essere l’avvio di un processo che consenta la valorizzazione sistemica delle risorse ambientali, paesaggistiche, storiche, artistiche ed architettoniche, presenti nei sistemi fluviali, nel rispetto dei principi che rappresentano la filosofia della Proposta dei Distretti e cioè Tutela attiva, conservazione, responsabile fruizione e generazione di nuova cultura per la società della innovazione, della conoscenza, della tolleranza».
È possibile richiedere una copia del calendario presso la sede ascolana di Italia Nostra, dedicata a William Scalabroni, in via dei Notai 13, o direttamente il giorno della presentazione.
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