Doveva rispondere di una sfilza di reati, dai maltrattamenti alle percosse e le aggressioni (in un caso con una prognosi di 7 giorni) nei confronti della sua compagna straniera, da cui ha avuto ben quattro figli, per proseguire poi con le minacce di morte ai suoceri e il tentativo di colpire la “sua” donna con uno sgabello pur in presenza dei poliziotti e tanto altro. Alla fine un italiano, difeso dall’avvocato Silvia Morganti, residente a San Benedetto è stato condannato oggi dal giudice Marco Bartoli ad una pena di 2 anni e 3 mesi di reclusione per i fatti risalenti al periodo maggio 2012-settembre 2013. Il pm aveva chiesto una pena di 2 anni e 6 mesi. Il giudice lo ha invece assolto dall’accusa di stalking.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati