A Offida, nel penultimo incontro con i medici specialisti – una serie di appuntamenti organizzati da Gino Listrani al Centro polifunzionale del Beato Bernard – è stato relatore il dottor Amedeo Pancotti, primario e oncologo all’ospedale “Mazzini” di Teramo.
«Il tumore – ha detto Pancotti – è diventata una malattia sociale, infatti i pazienti che hanno avuto dei dispiaceri o hanno sofferto di depressione sono esposti maggiormente al cancro. Oggi abbiamo una chirurgia più conservativa – ha spiegato – e bisogna sapere che il cancro non colpisce soltanto la mammella ma si può verificare all’ovaio, al polmone, al colon, allo stomaco e al pancreas. Va comunque precisato che il nostro sistema immunitario può essere rafforzato tramite i vaccini che non sono in grado di prevenirlo ma bensì di sconfiggerlo quando le condizioni del paziente lo consentono. Il medico oncologo – ha aggiunto il dottor Pancotti – deve essere sempre aggiornato, al passo con il progresso scientifico internazionale, innamorato della scienza, che non si arrende all’insuccesso ma persegue con tenacia il proprio obbiettivo, utilizzando tutte le armi che la ricerca scientifica gli suggerisce e, soprattutto, deve preoccuparsi di curare non solo la malattia ma anche il malato».
La serata, alla quale anche stavolta ha preso parte il musicista Giancarlo Premici con una breve performance, si è conclusa con interventi dei cittadini che hanno chiesto ulteriori delucidazioni al dottor Pancotti, riportando anche le proprie esperienze personali e familiari.