Tutto esaurito per l’ultimo appuntamento dell’anno di Confindustria Centro Adriatico, cui hanno partecipato circa 170 persone in rappresentanza di 120 aziende di Ascoli e Fermo. L’occasione a cui gli imprenditori non hanno voluto mancare è stata la tradizionale “conviviale degli auguri” ospitata nel ristorante “Attico sul mare” di Grottammare. Presenti numerose autorità tra cui il prefetto Rita Stentella, il colonnello Ciro Niglio comandante provinciale dei Carabinieri, il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il vice comandante della Guardia Costiera di San Benedetto Gianluca Uliveti e, in rappresentanza del Comune di Grottammare, i consiglieri Samuela Castelletti e Flavio Vespasiani. A fare gli onori di casa il presidente Simone Mariani, il vice presidente Giampietro Melchiorri e la governance di Confindustria.
«Davvero un momento emozionante perché questo è il primo anno di attività piena di Confindustria Centro Adriatico – dice Simone Mariani – visto che lo scorso anno, in questo periodo, eravamo appena nati. E’ una ricorrenza che ha spinto in tanti a testimoniarci vicinanza, un segnale che leggo anche come un gradimento verso tutte le importanti e numerose attività che abbiamo condotto in questi mesi. La presenza delle autorità è importante perché riteniamo che infonda maggiore coraggio e sicurezza nelle nostre attività». Poi è stata la volta di Gino Sabatini: «E’ grazie a un primo forte accordo tra l’industria e l’artigianato che si sono create le basi per un dialogo aggregativo che ha portato al progetto che tutte le altre associazioni hanno sposato, ed è grazie al dialogo con Confindustria che si è trovata la strada per questo accordo, unico per ora in Italia, di una Camera unica a livello regionale. Il Piceno avrà un ruolo importante nella nuova realtà perché proprio a Simone Mariani sarà affidato il compito di organizzare l’Azienda Speciale per l’Agroindustria».
Soddisfatto anche il vice presidente Melchiorri: «Siamo riusciti a far capire la bontà del nostro progetto aggregativo, ovvero l’operatività che la struttura riorganizzata è riuscita a esprimere diminuendo i costi e crescendo in efficienza e numero di associati. Proprio oggi in consiglio direttivo abbiamo ratificato l’adesione di dodici aziende, segno che la politica e le scelte della nostra Associazione sono forti e danno voce pienamente alle esigenze degli industriali nel sud delle Marche».
Il ringraziamento di Confindustria è andato poi ai partner dell’evento, Banca Mediolanum e Fifa Security, ma anche ai numerosi imprenditori che hanno colto l’occasione del tradizionale scambio degli auguri per brindare allo spegnimento della prima “candelina” di Confindustria Centro Adriatico.
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