ASCOLI - L'evento espositivo curato da Camillo Langone presso il Palazzo dei Capitani ospita 32 artisti alle prese col tema del sacro attraverso lo stile contemporaneo. Ancora pochi giorni per visitarlo
Dopo il successo di pubblico, riscontrato fin dai primi giorni dall’inaugurazione avvenuta un mese fa, la mostra “L’Arte che protegge – Dipingere il sacro in un tempo profano” verrà prorogata fino al 20 gennaio. L’evento artistico curato da Camillo Langone e allestito presso il Palazzo dei Capitani consente di ammirare le opere di trentadue artisti di varie generazioni attivi nel panorama italiano della pittura, in un arco lungo mezzo secolo che si estende da Ercole Pignatelli (classe 1935) fino a Ilaria Del Monte che è dell’85. L’ambito privilegiato da tutti gli artisti è quello figurativo, al cui interno trovano spazio le rappresentazioni più realistiche e quelle più stilizzate.
Orario di apertura: dal lunedì al sabato 8-20, domenica e festivi 10-13 e 15-19.