Il libro ambientato nelle Marche
tra i papabili per lo Strega

ASCOLI - "La rampicante", scritto da Davide Grittani, verrà presentato il 20 gennaio presso la libreria Rinascita. Una "controstoria" dell'11 settembre 2001 che narra la maestosa epopea di un ragazzo di Sant'Elpidio a Mare ed arriva fino al terremoto del 2016
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Il romanzo ambientato nelle Marche è tra i papabili per il Premio Strega. Trattasi de “La rampicante”, scritto da Davide Grittani. Un libro che narra una storia realmente accaduta all’inizio degli anni novanta sospesa tra mistero e presente, e che verrà presentato domenica 20 gennaio alle 18 presso la libreria Rinascita. A dialogare con l’autore ci saranno Lucia Marinangeli e Paolo Cappelli dell’Aido e la padrona di casa Eleonora Tassoni, pronti a stuzzicare Grittani (nato a Foggia nel 1970, è al suo terzo lavoro) su questa “controstoria” dell’11 settembre 2001.

Davide Grittani

Proprio in quel giorno inizia la vicenda del protagonista, una scivolosa rincorsa alla verità, un viaggio miserabile e commovente durante cui sarà costretto a misurarsi con ipocrisie, inganni, generosità, necessità e vendette. Nella calma imperturbabile di Sant’Elpidio a Mare ribolle il sangue di un ragazzo: un ragazzo che decide di ribellarsi alle logiche del branco, mentre una bambina sente voci nella sua testa e dispensa una strana saggezza, e mentre un padre impone rispetto comprando i destini di chi lo circonda. “La rampicante” racconta la piccola e maestosa epopea di Riccardo Graziosi, la sua avventura umana dall’età di 15 ai 30 anni. Una trama fitta, tirata dalla prima all’ultima pagina, giocata sull’incapacità degli uomini di rendersi conto del privilegio che gli è stato concesso dalla vita, sull’importanza del dono e sulla perversa casualità della fortuna. Una tragedia pop e shakespeariana che parte da lontano e arriva fino alle Marche del terremoto del 2016, una storia spietata e romantica che indaga le nostre coscienze.

 

 

 

 

 


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