Samb, undici risultati utili di fila
Ma Roselli predica umiltà:
«Abbiamo tante cose da migliorare»

SERIE C - Il tecnico vola basso dopo il pareggio in rimonta (1-1) di Pesaro. «Pensare che possiamo vincere tutte le partite è fantascienza. Non sono diventato di colpo Mourinho né i miei giocatori campioni». Per Russotto secondo assist consecutivo: «Il merito è tutto degli attaccanti»
...

di Benedetto Marinangeli 

E sono undici. Sei vittorie e cinque pareggi, con la Samb che continua così la sua marcia verso le migliori posizioni della zona playoff. Questi risultati positivi hanno risvegliato l’entusiasmo nella tifoseria ma giustamente Giorgio Roselli predica umiltà. Le sue parole dalla sala stampa del “Benelli”, dopo l’1-1 con la vis Pesaro, sono eloquenti. «Pensare che la Samb possa vincere tutte le partite è fantascienza -ha detto il tecnico rossoblù- andiamo avanti con passione e umiltà. Da squadra da retrocessione siamo passati ad essere una squadra di cui si parla, ma abbiamo tante cose da migliorare. Non sono diventato di colpo Mourinho come i miei calciatori non si sono trasformati in campioni».

Il mister rossoblù Roselli (Foto Cicchini)

Sul pareggio con la Vis, Roselli è stato esplicito. «Abbiamo giocato su un campo infame -ha analizzato- con diversi elementi acciaccati. Siamo stati bravissimi a recuperare la partita contro una squadra di qualità. Certo abbiamo rischiato qualcosa ma senza eccessivi pericoli. Il terreno di gioco non ci ha permesso di rubare palla e di ripartire, sbagliando anche il primo passaggio. Non dimentichiamoci che la Vis Pesaro sta disputando un grande campionato. Siamo stati bravissimi a recuperare la partita, questi ragazzi meritano solo complimenti per quello che stanno facendo. Sono contento per Calderini, ha trovato un gol fondamentale appena entrato».

Russotto, ancora una volta protagonista (Foto Cicchini)

Ancora volta protagonista è stato Andrea Russotto. Così come con il Teramo, anche a Pesaro è stato suo l’assist per il gol del pareggio. Sabato scorso lo ha finalizzato Stanco, ieri Calderini. «Nella Samb -ha affermato- ci sono tanti attaccanti forti. Sul cross del pareggio, è stata una giocata d’istinto in cui non pensi ed è andata bene. Bisogna, però, dare merito a Stanco sabato per il grande movimento che ha fatto e a Calderini per la conclusione di Pesaro. Ma non guardiamo ai singoli. Questo è un gruppo unito e compatto ed i risultati si vedono. Da parte mia, venivo da un lungo periodo di inattività ed era la prima partita da titolare dopo tanto tempo. Sono comunque soddisfatto della mia prestazione».
Ora l’attenzione generale è rivolta alla gara interna di sabato 26 gennaio (fischio d’ inizio alle 14,30) contro la Giana Erminio. Si chiude così il primo tour de force di inizio anno con tre partite nel giro di una settimana. Il secondo si aprirà a febbraio. Questa mattina la Samb si è allenata. Lavoro defaticante o addirittura riposo per chi ha giocato a Pesaro mentre il resto della truppa in campo al Merlini. Nessun rossoblù è stato squalificato dal giudice sportivo. Solo Fissore è entrato in diffida dopo il giallo rimediato al “Benelli”.
Mercato. Si stanno attentamente verificando i regolamenti per vedere se Giuseppe Scalera potrà vestire la maglia rossoblù. Il terzino fu acquistato dal Bari e trasferito in prestito alla Pistoiese. Dopo la cancellazione del club pugliese dal professionismo, Scalerà passò al Pescara. Il passaggio alla Samb sarebbe il terzo movimento di mercato vietato dal regolamento. E quindi ci sono serie possibilità che questo contratto possa essere invalidato e che Scalera torni a Pescara. In partenza ci sono i babies Brunetti e Panaioli.

Samb: buon pari (1-1) nel fango di Pesaro, undicesimo risultato utile consecutivo


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X