Il calcio si rinnova con l’introduzione di nuove regole che entreranno in funzione dal prossimo 1 luglio 2019, ovvero l’inizio della stagione 2019-2020. Non si tratta di cambiamenti epocali, ma che andranno sicuramente a modificare diverse cose. L’obiettivo è quello di migliorare lo spettacolo, renderlo più veloce ed eliminare ostruzionismi. Lo ha stabilito l’Ifab, l’organismo internazionale che aggiorna le regole del calcio.
FALLO DI MANO – Il fallo di mano sarà sempre sanzionato, anche se ritenuto involontario, purché il braccio sia in posizione innaturale.
ALLENATORI AMMONITI – Gli allenatori, o altri non calciatori seduti in panchina, se protestano o usano un comportamento scorretto, vengono espulsi direttamente con un cartellino rosso. Anche per loro, a discrezione dell’arbitro, ci sarà il cartellino giallo delle ammonizioni.
RINVIO DAL FONDO – La palla ora a può essere giocata solo quando è uscita dall’area di rigore. Invece potrà essere calciata anche dentro l’area, sia da un difensore che da un attaccante della squadra avversaria.
PUNIZIONI E BARRIERE – Quando una squadra batte una punizione diretta dal limite, i calciatori avversari non potranno più inserirsi nella barriera o disturbarla in qualche modo, ma dovranno restare distanti almeno un metro.
RIGORI – Il portiere è libero di muoversi sulla linea di porta: d’ora in poi l’obbligo sarà limitato soltanto a un piede. Il Var potrà intervenire e far ripetere l’esecuzione in caso di parata, se al momento della conclusione il portiere non ha almeno un piede sulla linea di porta.
SOSTITUZIONI – Non sarà più necessario tornare a centrocampo per effettuare la sostituzione, ma per velocizzare il gioco il giocatore dovrà uscire dal punto a lui più vicino.
L’ARBITRO NON FA PIU’ PARTE DEL GIOCO – Secondo la vecchia regola, se la palla sbatteva sull’arbitro si continuava a giocare. Ora, nel caso in cui il tocco dell’arbitro favorisca un assist o un gol, il gioco sarà ripreso con una palla a due, mentre in area la palla andrà sempre al portiere.
CARTELLINO E VANTAGGIO – In caso di fallo si potrà battere la punizione prima che l’arbitro estragga il cartellino, in modo da concretizzare il vantaggio. In caso di cartellino, sarà estratto quando l’azione è finita.
GOL E TOCCO DI MANO – La volontarietà non sarà più un criterio: qualsiasi gol segnato con un tocco di mano, anche involontario, non sarà più convalidato. E non sarà più convalidata una rete, neanche se prima toccherà una parte del corpo, poi un braccio o la mano e finirà in rete.
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