di Talita Frezzi
Doveva essere a regime di arresti domiciliari, ma ha preferito uscire e trascorrere la serata a Marina Dorica (Ancona) in un locale. E sono scattate di nuovo le manette per il reato di evasione.
Questa notte, intorno alle 3, i Carabinieri del radiomobile della Compagnia di Ancona, nel corso dei consueti controlli a persone sottoposte a misure alternative alla detenzione, si sono recati a casa di una 22enne residente ad Ancona. La giovane, che era già colpita da provvedimento di misura cautelare che ne disponeva la collocazione agli arresti domiciliari per un’estorsione legata al traffico di sostanze stupefacenti, non era a casa.
All’insaputa dei genitori, con i quali abita e che ovviamente erano consapevoli del suo stato di restrizione, la ragazza era probabilmente sgattaiolata da una porta sul retro dell’abitazione. Un piano ben architettato il suo: aveva lasciato la tv accesa in camera sua e infilato un cuscino sotto alle coperte simulando una sagoma che riposava. Insospettabile. Ma i militari al momento del controllo hanno constatato il trabocchetto un po’ naif ingegnato dalla ragazza. Hanno atteso per un’ora a casa sua che rientrasse. E alle 4 la giovane è stata notata armeggiare silenziosamente sulla porta sul retro. Scoperta, non ha potuto fare altro che ammettere di “aver fatto serata” presso un noto locale a Marina Dorica.
Nei suoi confronti è scattato l’arresto, di nuovo, per il reato di evasione. E’ stata nuovamente ricollocata presso la propria abitazione su disposizione del Pubblico Ministero di turno, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattina di domani al Tribunale di Ancona. Oltre a rispondere del reato di evasione, per questa “bravata” sconsiderata la 22enne rischia l’immediato inasprimento della misura e l’eventuale collocazione presso una casa circondariale.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati