Schimd e Cardarelli
di Luca Capponi
Due pianoforti, un marchingegno che manipola il suono in tempo reale, luci, effetti visivi d’impatto e, soprattutto, una musica che conquista. Per chi ama la sperimentazione, ma non solo. “Pyanook”, infatti, è un recital che guarda al futuro ed alle mille possibilità di commistione tra linguaggio sonoro e visivo. Sul palco del Teatro Filarmonici, infatti, domenica 31 marzo alle 21, Ralf Schmid sarà affiancato dallo scenografo e video/artista ascolano Pietro Cardarelli, uno che con le sue creazioni ha già dato prova di sé, ad esempio, nei live del conterraneo Dario Dardust Faini.
I due sul palco
Dunque, le premesse per un live di impatto sembrano esserci tutte. Schmid, musicista di rango internazionale, le cui collaborazioni più note sono quelle con i “mostri” Herbie Hancock, Daniel Hope e Whitney Houston, ma anche professore al Conservatorio di Friburgo in Germania, è sinonimo di atmosfere plastiche, che rimandano a echi di ventesimo secolo ammantati però da carezze quasi spaziali. Il tutto grazie anche ai “Data Gloves” che gli permettono di manipolare il suono in tempo reale durante l’esecuzione. Difficile da catalogare, piacevolissimo da ascoltare e da vedere grazie all’intesa artistica con Cardarelli.
“Pyanook” fa parte del cartellone di “Ascoli Musiche”, rassegna realizzata su iniziativa da Comune e Amat. Per informazioni: biglietteria del teatro Ventidio Basso 0736.298770, biglietteria del Filarmonici 334.6634432.
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