Il sindaco Corbelli chiama, la Carifermo risponde. Sì perché il primo cittadino di Montemonaco, tra i tanti disagi post-terremoto, ha segnalato anche quello legato alla chiusura dell’unico sportello bancario presente in loco con conseguenti disagi per la sua collettività costretta a percorrere diversi chilometri solo per ritirare del denaro. E la risposta della Carifermo non si è fatta attendere. Operativo un nuovo sportello bancomat per il ritiro di contanti. E non solo.
«Nei giorni scorsi la Cassa di Risparmio di Fermo – fanno sapere, infatti, dalla Carifermo – ha installato a Montemonaco un nuovo sportello Atm. Hanno partecipato alla cerimonia il presidente della Carifermo Spa Amedeo Grilli, l’amministratore delegato Alessandra Vitali Rosati, il sindaco di Montemonaco Onorato Corbelli, insieme a numerosi cittadini che hanno voluto condividere il significativo momento. La decisione – confermano dalla Carifermo – è stata presa in seguito alla chiusura dell’unico sportello bancario presente e il conseguente appello del sindaco Corbelli sulla stampa».
Il sindaco Onorato Corbelli spiega che «il Comune montano, duramente colpito dal sisma del 2016-2017, rischiava di perdere un servizio essenziale per la popolazione che si sarebbe trovata costretta a spostarsi di circa dieci chilometri per ritirare del contante, iniziativa faticosa soprattutto per gli anziani ed, in generale, per tutti gli abitanti soprattutto nei lunghi periodi invernali caratterizzati da ghiaccio e neve che rendono ancor più complicati gli spostamenti. Un danno anche per le attività economiche che, con molti sforzi, stanno cercando di rialzarsi dopo il terremoto e per il flusso turistico che resta uno dei pilastri della ripresa del territorio. Da qui la profonda gratitudine ed il ringraziamento a nome dell’amministrazione comunale e della popolazione tutta per il fondamentale supporto dimostrato da Carifermo».
«La nostra dimensione, la vicinanza, ci aiuta a individuare i bisogni – afferma l’amministratore delegato della Carifermo Spa, Alessandra Vitali Rosati – abbiamo sempre ritenuto che le banche piccole non siano una alternativa alle grandi, né in contrapposizione. Le realtà più piccole devono essere capaci di puntare sull’ascolto. Dobbiamo essere al servizio del territorio di riferimento e alle zone colpite dal sisma sostenendole. Abbiamo il dovere di creare le condizioni per cui non si perdano coraggio e fiducia. L’Atm a Montemonaco ed il restauro della chiesa della Madonna dell’Ambro a Montefortino vogliono essere dei segnali concreti di incoraggiamento nel cammino della ripresa».
«Grazie al nuovo Atm, allestito nei locali del Comune in via Roma – i dettagli tecnici forniti da Carifermo – è possibile prelevare contante da conto corrente, visualizzare saldo e movimenti, effettuare ricariche telefoniche Tim, Wind, Vodafone, H3G e carte Carifermo. Per gli altri servizi e per la consulenza è possibile rivolgersi alla vicina filiale Carifermo di Comunanza».
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