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La città è vicina ai familiari
delle vittime del “Moby Prince”
nel 18esimo anniversario

SAN BENEDETTO - Il consigliere Pompili a Livorno alla cerimonia in ricordo delle vittime. Gettate in mare 140 rose. Nella tragedia del 10 aprile 1991 perse la vita anche il sambenedettese Sergio Rosetti. Presente anche il figlio Nicola
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La delegazione del Comune di San Benedetto del Tronto a Livorno

Anche quest’anno una delegazione di San Benedetto ha partecipato a Livorno alla commemorazione organizzata da Comune, Provincia, Regione Toscana e dall’associazione “140 Familiari delle Vittime Moby Prince” in occasione del 18esimo anniversario della tragedia del traghetto che andò a fuoco il 10 aprile 1991.

Tra le vittime ci fu anche un sambenedettese, Sergio Rosetti, e per questo San Benedetto partecipa con il gonfalone e un rappresentante che quest’anno è stato il consigliere comunale Gabriele Pompili. Presente anche il figlio di Sergio Rosetti, Nicola, vice presidente dell’associazione “140” che raccoglie i familiari delle vittime del Moby Prince che da anni si battono per ottenere verità e giustizia.

Dopo la cerimonia in Municipio, la delegazione sambenedettese ha preso parte al corteo che, dopo aver percorso alcune vie della città, è arrivato nell’area portuale. Davanti alla lapide che ricorda la tragedia sono stati letti i nomi delle vittime, quindi i familiari presenti hanno gettato in mare 140 rose, una per ogni persona morta.


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