Fedeli non parlerà più fino al termine del campionato (Foto Cicchini)
di Benedetto Marinangeli
Dalla guerra fredda alla distensione, il passo è breve. Se Usa e Russia hanno praticato questa via per diverse volte ad andata e ritorno, la stessa cosa sta accadendo in casa Samb. Dopo le dichiarazioni polemiche di domenica scorsa del presidente Fedeli che senza mezzi termini aveva accusato la città di disinteresse e la tifoseria di scarso attaccamento alla squadra a causa dei pochi spettatori paganti, oggi ecco la fase di distensione. Una tregua, almeno fino al termine della stagione, se cosi la vogliamo definire.
La nota stampa del presidente Franco Fedeli è eloquente. «E’ il momento di riflettere – scrive il patron rossoblù – c’è bisogno di serenità per concludere nel migliore dei modi la stagione e pensare al futuro. Perché il futuro della Samb è una mia responsabilità e, se un domani non ci sarò io al timone, la società dovrà passare a persone serie, competenti e con una solidità economica che possa garantire una stabilità importante a questa squadra. Lo devo a questa città. Mi lascino in pace avventurieri e faccendieri, con loro non tratto e mai tratterò”. Ed ecco la novità assoluta in casa Samb. “A partire da oggi e fino al termine della stagione – aggiunge Fedeli – non rilascerò più interviste né parteciperò a conferenze stampa. Invito quindi i giornalisti a non cercarmi».
Poi Fedeli fa chiarezza sulle dichiarazioni fatte domenica scorsa. «Si è vero – spiega – ho tirato in ballo La Fossa dei Leoni e il Tempio del Tifo ma non era mia intenzione offendere nessuno. Era uno sfogo sulle presenze allo stadio in netto calo quest’anno ed è un problema che va risolto quanto prima. Cosa posso dire ai ragazzi della curva? Hanno sempre sostenuto la squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà: da loro mai una parola fuori posto, mai un’offesa. La storia parla per loro. Fu proprio questa tifoseria, numerosa e passionale, che mi spinse a prendere la Samb quattro anni fa e se oggi ancora non ho maturato la decisione di lasciare definitivamente, è proprio per i tifosi. Smentisco poi quello che è stato riportato in data odierna su alcuni organi di stampa ovvero che non sarebbe mia intenzione incontrare i tifosi. Falso. Auspico quanto prima un incontro chiarificatore con loro. Ora – conclude Fedeli – voglio stare tranquillo, riflettere bene e pensare a concludere al meglio la stagione lasciando quindi la parola solo al campo».
La squadra che ha battuto l’Albinoleffe
SQUADRA – Ed il campo parlerà sabato prossimo a Rimini. Sia oggi che domani, classica rifinitura, la Samb si allenerà a porte chiuse. Ormai una consuetudine con Beppe Magi che vuole preparare lontano da occhi indiscreti la difficile trasferta romagnola contro l’ ultima in classifica. Una gara che, in caso di successo rossoblù, potrebbe aprire a scenari estremamente interessanti per quanto riguarda la griglia di partenza dei play off.
MICELI – «Dopo un periodi di difficoltà – ha detto Mirco Miceli a “Jant” – ci siamo ricompattati e siamo stati bravi a lavorare al massimo battendo, poi, l’Albinoleffe. Ora ci attende il rush finale che volgiamo chiudere bene per migliorare la nostra classifica in prospettiva playoff. Mancano tre incontri al termine della regular season ma non ci siamo dati alcun obiettivo a lunga scadenza. Pensiamo solo alla partita di Rimini contro una squadra affamata di punti che si giocherà contro di noi il tutto per tutto in chiave salvezza. Ci mancheranno due giocatori importanti come Gelonese e Biondi ma chi scenderà in campo darà il massimo per la maglia rossoblù. Vincere a Rimini sarebbe senza dubbio un grande risultato».
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