Elezioni, la Prefettura “taglia”
due liste in campo
C’è però il salvagente del Tar

Palazzo San Filippo

I candidati di due coalizioni, presentate entro il termine previsto del 27 aprile scorso, potrebbero rimanere fuori dalla corsa per il rinnovo dei consigli comunali nei 23 Comuni della provincia picena chiamati al voto il prossimo 26 maggio.  Sono infatti state ricusate, dall’ufficio elettorale istituito presso la Prefettura di Ascoli Piceno, la lista “ViviAmo Roccafluvione” con a capo Emidio Angellozzi e “Tutti insieme” di Mirko Peci, aspirante sindaco di Castorano. Gli esclusi hanno tre giorni di tempo per fare ricorso al Tar che, in questo caso, dovrà essere tempestivo nell’esprimersi. Emidio Angellozzi aveva schierato Laura Casciaroli, Pino Croci, Nicola D’Andrea, Debora Di Benedetto, Maurizio Ferretti, Flavio Fioravanti, Davide Giuliani, Attilio Mercuri, Emiliano Pompei, Graziano Ruzzini. Con Mirko Peci erano in gioco Francesco Bellini, Anna Maria Coccia, Emidio Damiani, Davide Gadaleta, Caterina Procaccini, Alessandro Schettino e Nazario Schiavoni.   

Al momento a Roccafluvione restano in gioco due liste. Quella del sindaco uscente Francesco Leoni (“Uniti con Leoni per Roccafluvione”) e il gruppo capitanato da Antonio Scipioni (“Noi con Voi per Roccafluvione”). Per il municipio di Castorano in lizza ora c’è solo il gruppo di Graziano Fanesi (“Il coraggio di cambiare”) e per questo  incombe il pericolo del mancato raggiungimento del quorum.  

m.n.g.