L’ex La Vista: «Salvezza ok,
ma l’Ascoli deve sempre puntare
al traguardo playoff»

di Bruno Ferretti

«L’Ascoli ha sfiorato il traguardo playoff e con un po’ di attenzione in più poteva riuscirci se, nella fase cruciale, non avesse perso tanti punti. Adesso restano due partite e deve pensare a chiudere bene il campionato». Parole dell’ex bianconero Giorgio La Vista che a 40 anni (appena compiuti), è spinto da una grande passione per il calcio é continua a giocare con l’entusiasmo di un ragazzino. «Ho 40 anni ma me li sento assolutamente. Sto bene, ho ancora voglia di correre e giocare, mi sembra di essere rimasto a 30 anni» dice sorridendo. Nell’ ultima stagione La Vista ha vinto in Sardegna il campionato di Eccellenza con il Muravera, piccolo centro vicino Cagliari. Ha realizzato 11 gol. «A Muravera vogliono confermarmi in serie D e insistono, io sto riflettendo» rivela Giorgio che con l’Ascoli, in due distinti periodi, ha disputato 108 partite, con 9 gol.

La Vista festeggia la promozione con il Muravera

«Sono nato a Roma ma mi sento ascolano a tutti gli effetti -dice La Vista- qui sono cresciuto come calciatore, qui mi sono sposato, qui sono nati i miei due figli». Ma torniamo al campionato. «Mi è sembrato un campionato piuttosto mediocre. Per l’Ascoli la salvezza é l’obiettivo minimo – dice – se squadre come Pescara, Spezia, Perugia e Cittadella sono in zona playoff, ci poteva stare benissimo pure l’Ascoli. Questo è il rimpianto. Sono convinto che i playoff debbano essere sempre un traguardo per l’Ascoli, a cominciare dalla prossima stagione. Non occorre una rivoluzione ma solo qualche opportuno rinforzo per tornare ad essere protagonisti come ai miei tempi»

La Vista, in vista delle imminenti elezioni amministrative, si è avvicinato alla politica ed ha accettato di far parte della lista di centro destra “Cittadini in Comune” che sostiene il candidato sindaco Marco Fioravanti. «Non ho velleità, ma avendo girato tanto per giocare al calcio vorrei mettere a disposizione della città e dei giovani la mia esperienza nello sport e non solo – conclude La Vista – mi piacerebbe lavorare per migliorare gli impianti sportivi e realizzare un palasport che ad Ascoli manca. Mi metto in gioco con umiltà e spero di non deludere chi crede in me».