Angelo Procaccini (Pd): «In caso di vittoria
resto segretario e non farò l’assessore»

ASCOLI - «A differenza degli altri schieramenti noi non facciamo liste per ottenere poltrone. Voglio restare alla guida del partito ascolano»
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Angelo Procaccini

Architetto, figlio d’arte, 33 anni. Angelo Procaccini guida la lista del Pd e l’Unione comunale democratica da quasi due anni. Insieme ai socialisti e ad Articolo 1 ha dato vita alla coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Pietro Frenquellucci che vede anche la presenza di due liste civiche in appoggio come “Attivamente” e “Territorio è sviluppo”.

Procaccini, perché ha scelto di sostenere il candidato sindaco Pietro Frenquellucci?

«Abbiamo voluto creare un progetto politico a lungo termine e non qualcosa legato alla scadenza elettorale. Uno dei temi al centro è quello dei giovani che se restano in città oggi non trovano, in molti casi, un lavoro adeguato alle loro aspettative. Non vogliamo una città che invecchierà con i genitori destinati a rimanere soli».

Qual è la sua “mission” se sarà eletto consigliere comunale?

«La mia priorità politica è quella di dare continuità al mandato alla guida dell’Unione comunale e per questo non intendo ricoprire, in caso di vittoria, un ruolo da assessore. A differenza degli altri schieramenti noi non facciamo liste per ottenere poltrone. Voglio restare segretario comunale a difesa del progetto politico che sto portando avanti».


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