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Il borgo storico riscoperto
grazie agli alunni
dell’Istituto “Falcone e Borsellino”

APPIGNANO DEL TRONTO - Si tratta dell' azione di “Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico” finanziati dal Pon e che mira a formare cittadini attivi e consapevoli attraverso una conoscenza approfondita del luogo e del suo patrimonio storico, culturale e paesaggistico
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di Martina Fabiani

Conservare e, dove è necessario, recuperare l’identità culturale della propria comunità. È questo l’obiettivo perseguito dagli alunni della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto nel quadro del “Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico”, azione che rientra nell’ambito del Pon “Per la Scuola”. Approfondire, consolidare e imparare a valorizzare il proprio patrimonio culturale e conoscerne la storia affinché si gettino le radici per costruire una cittadinanza piena e attiva.

Come sappiamo, i mutamenti e l’evolversi della società e gli eventi sismici del 2016 hanno determinato la dispersione del patrimonio storico, culturale, artistico ed ambientale del nostro territorio. Come sancito dalla Convenzione di Faro (2005), il patrimonio culturale va inteso nella sua definizione più ampia, quale patrimonio immateriale e di “eredità-patrimonio culturale”. Grazie a tale progetto nasce il modulo “Appignano come ecomuseo” con il quale i ragazzi hanno dunque avuto la possibilità di scoprire le bellezze del territorio che abitano e di sviluppare un senso di attaccamento a esso. Ciò è avvenuto attraverso una conoscenza diretta dei luoghi e delle tradizioni locali di Appignano del Tronto. Passare in rassegna i monumenti più caratteristici e di rilievo storico, sfruttare il materiale documentario del paese e sviluppare una indagine conoscitiva approfondita del luogo: così hanno agito i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, assumendo un ruolo da protagonisti e diventando promotori della valorizzazione del patrimonio storico, culturale e naturalistico locale. Il consolidamento dei legami fra popolazione e territorio è la cifra stilistica di questo progetto, pensato per formare ed educare i futuri cittadini affinché diventino soggetti attivi di una comunità consapevole, ma allo stesso tempo aperta e accogliente.

Gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto, l’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino”, presenteranno il progetto giovedì 23 maggio dalle ore 16 alle ore 18. Per l’occasione i ragazzi accompagneranno parenti, amici e visitatori alla scoperta del borgo. Il punto di ritrovo sarà il polo scolastico di Appignano del Tronto.


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