Ascoli, a fine contratto in 14
Verso il rinnovo Valentini,
Troiano e Laverone

Ciciretti in azione al “Del Duca” (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Sono 14 i calciatori dell’Ascoli in scadenza di contratto, alcuni dei quali rientreranno nelle società di appartenenza per fine prestito. Si tratta dei portieri Milinkovic-Savic (torna al Torino), Bacci e Scevola; dei difensori Laverone, Valentini e Rubin; dei centrocampisti Addae, Troiano, Frattesi (torna al Sassuolo), Iniguez (torna all’Udinese), il polacco Kupisz (che rientra dal Livorno dove ha giocato solo 9 partite), Casarini; dell’attaccante Coly (torna alla Roma). Qualcuno lascerà l’Ascoli, qualche altro sarà confermato come Troiano, Laverone, forse anche Casarini e Rubin. Discorso a parte per Ciciretti, di proprietà Napoli. Il suo rendimento è stato inferiore alle aspettative (15 presenze, 2 gol) ma l’Ascoli vorrebbe tenerlo. Il problema è l’ingaggio fuori budget che la società bianconera dovrebbe accollarsi per intero senza la compartecipazione del Napoli. Molto dipenderà dalla volontà di Ciciretti (romano, 26 anni a dicembre) che ha buon mercato e sta valutando con il suo procuratore le richieste ricevute. Un bel rebus. Intanto l’Entella, neopromossa in Serie B, ha riscattato il terzino De Santis che era arrivato in prestito dall’Ascoli.

Laverone

FESTA DEI TIFOSI DELLA VAL TRONTO – Sabato 8 giugno festa di fine stagione per i tifosi dell’Ascoli che risiedono nei Comuni della vallata del Tronto. Appuntamento a Castorano nel ristorante “Spuntino” di via Mazzini alle ore 12,30. Dopo il pranzo i tifosi di recheranno al “Del Duca” per assistere alla partita degli ex.

PROCESSO PALERMO – Al posto di Sergio Santoro, che ha rinunciato a presiedere la Corte Federale d’appello nel processo del Palermo, sono stati nominati il nuovo presidente Paolo Cirillo e Luigi Caso. I due nuovi componenti del Collegio sono nati nella provincia di Salerno e una delle parti interessate alla vicenda è proprio la Salernitana.
Santoro si è fatto da parte a causa della mancanza di serenità necessaria per affrontare l’udienza dopo le notizie pubblicate dalla stampa su una indagine a suo carico per corruzione, notizia però nota da tempo.