Ordine degli infermieri, personale carente
Scattano provvedimenti contro i morosi

Il direttivo dell’Ordine degli infermieri

Troppi morosi tra gli iscritti all’Ordine delle Professioni Infermieristiche. Sarà fatta una severa azione di recupero. Il problema è stato evidenziato nel corso dell’assemblea degli iscritti. La presidente Laura Morganti ha illustrato le attività svolte durante l’anno passato e quelle programmate per l’anno in corso congiuntamente alla tesoriera Maria Rita Amatucci la quale ha evidenziato che, nonostante il passaggio da collegio Ipasvi a Ordine, e il conseguente aumento delle spese, la quota di iscrizione sia rimasta invariata.

«E’ un grande impegno per noi – ha detto Amatucci – non aumentare la quota a differenza di altri Ordini d’Italia ma a bilancio ci sono molti crediti verso morosi quindi vanno presi provvedimenti, Vogliamo dare un segnale forte alle persone oneste, che pagano la quota celermente garantendo una liquidità all’esercizio corrente, inserendo ad ogni fine anno una mora per spese legali e amministrative a chi non paga entro i termini».

Le entrate delle quote sia nel 2018 sia nel 2019 sono servite per le attività di ordinaria gestione amministrativa e per garantire la sicurezza dei cittadini e degli iscritti attraverso attività di tutela legale e per la formazione. Numerosi sono stati gli eventi svolti durante l’anno l’ultimo dei quali il 17 maggio in occasione della “41^ Giornata Internazionale dell’Infermiere” dove si è parlato di carenza infermieristica, programmazione difficile, realtà extra-ospedaliere e cronicità e le contestuali ripercussioni. Al termine dei lavori è stata inaugurata la nuova sede provinciale in viale Assisi a Villa Pigna di Folignano.