La ripartenza di un territorio colpito dal sisma passa anche attraverso una preparazione professionale adeguata, al passo con i tempi e che possono ottenere anche quelli che già lavorano. Con questo presupposto l’Istituto “Fermi-Sacconi-Ceci” ha promosso il corso serale per l’ottenimento del diploma di scuola superiore di “Tecnico delle produzioni tessili e sartoriali”. Il titolo, riconosciuto dal Miur e che quindi darà accesso anche all’Università, è volto alla specializzazione nel Made in Italy, dove la valorizzazione delle abilità personali nel campo della moda sarà affiancata dall’utilizzo delle tecnologie innovative. Il corso avrà durata triennale, le lezioni si terranno sia ad Ascoli che a Comunanza, dove la scuola ha una sede distaccata e inizieranno tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Ma attenzione, le iscrizioni scadono il 31 maggio, seppure probabilmente saranno prorogate.
L’iniziativa, nel capoluogo e nel paese montano, è gratuita e rivolta a maggiorenni sia italiani che stranieri, lavoratori autonomi o dipendenti, disoccupati. Si avvale inoltre dei Patti Formativi, cioè della possibilità di riconoscere i crediti conseguiti con altri percorsi di studio anche non terminati. Sono previste 32 ore di lezione settimanale, di cui è obbligatorio frequentare almeno il 70%. Le materie sono italiano, storia, matematica, diritto, chimica, informatica, laboratori di scienze e tecnologie tessili, disegno e storia dell’arte, disegno e tecnologie tessili.
La scelta di istituire il corso anche a Comunanza, appoggiata dall’assessorato comunale alla cultura e alle politiche sociali detenuto da Rita Simonelli fino a domenica 26 maggio (non si è ricandidata), è quella di favorire la ripresa delle aree interne puntando sul «saper fare di qualità potenziato dalle ormai necessarie competenze digitali», ha spiegato la preside Patrizia Palanca. «I nostri studenti – ha continuato – si perfezioneranno sull’espressione artistica e sullo stile. Sapranno creare nuove linee di abbigliamento ed utilizzare materiali di ultima generazione con particolare riguardo al territorio, ottenuti ad esempio dal riciclaggio della bioplastica, dalla polvere di travertino, dalla sansa o tinti con polvere di caffè. Abbineranno la ceramica con la seta e saranno in grado di creare un algoritmo per le misure e correggere i difetti». Al momento gli iscritti per Comunanza sono già 31, 25 per Ascoli. Per chi volesse ulteriori informazioni è possibile rivolgersi direttamente alla segreteria di Ascoli al numero 0736 41674, oppure alla vice presidenza di Comunanza al numero 0736 844229.
m.n.g.
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