Anche San Benedetto, Grottammare e Cupra Marittima a Gabicce Mare in occasione della festa per le “Bandiere blu delle Marche”. La cerimonia è iniziata sulle note dell’Inno nazionale suonato dalla Fisorchestra marchigiana con la piazza del Municipio piena dei 15 gonfaloni dei Comuni detentori del vessillo che la Foundation for Environmental Education – Fondazione per l’Educazione Ambientale (Fee) assegna ogni anno per la qualità ambientale delle spiagge. «Una festa voluta dalla Regione che premia l’ impegno deli amministratori – ha detto Claudio Mazza, presidente della Fee Italia – e che per le Marche significa testimoniare una realtà consolidata da tempo. Quindici bandiere sono un grande riconoscimento e questa festa diventa un momento di condivisione delle buone esperienze, sempre utile quando si parla di futuro sostenibile. A tutti l’augurio che le Marche possano mantenere e accrescere questi livelli».
Le spiagge marchigiane premiate quest’anno dalla Fee, organizzazione internazionale non governativa con sede in Danimarca e presente in più di 73 Paesi nel mondo, sono 15: Gabicce – Lido (PU); Pesaro – Sottomonte, Ponente/Levante (PU); Fano – Nord, Sassonia Nord, Torrette (PU); Marotta – Mondolfo (PU); Senigallia – Spiaggia di Levante, Spiaggia di Ponente (AN); Ancona – Portonovo (AN); Sirolo – Sassi Neri/San Michele/Urbani (AN); Numana – Numana Bassa/Marcelli Nord, Numana Alta (AN); Potenza Picena – Lido Nord, Lido Sud (MC); Civitanova Marche – Lungomare Sud, Lungomare Nord (MC); Fermo – Lido di Fermo Casabianca, Marina Palmense (FM); Pedaso – Lungomare dei Cantautori (FM); Cupra Marittima – Lido (AP); Grottammare – Spiaggia Nord, Spiaggia Sud (AP); San Benedetto – Riviera delle Palme (AP).
«Un bel momento di allegria e aggregazione – le parole dell’assessore regionale al turismo e cultura, Moreno Pieroni – ma anche di festa dell’orgoglio. Quindici bandiere per una regione piccola come la nostra sono un numero rilevante che altre regioni, di grande tradizione marittima e più grandi come la Puglia e la Sardegna, non possono vantare. La Regione ha voluto questa festa per premiare l’impegno degli amministratori locali, in una fase in cui è sempre più difficile mantenere e applicare certi parametri stringenti. Per questo il traguardo è ancora più ambito che per noi significa premiare anche tutto il sistema turistico marchigiano del Cluster Mare, dell’accoglienza e dei servizi». L’assessore ha poi ricordato anche la recente attuazione del progetto wi-fi sulle spiagge marchigiane che già conta 4.000 utenti al giorno e molto apprezzato dai turisti già presenti: «Siamo impegnati tutti insieme ad accrescere il numero delle bandiere blu e restiamo al top della classifica nazionale con i nostri 180 km di costa con 26 località balneari attrezzate e 9 porti turistici. Fra pochi giorni festeggeremo anche le “Bandiere Arancioni” per la qualità anche dell’entroterra e poi un’altra festa dell’accoglienza con la “Notte dei Desideri” il 26 luglio».
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