di Bruno Ferretti
Effetto Paolo Zanetti in casa Ascoli. Una ventata di freschezza. Una carica di giovanile entusiasmo e la convinzione di raggiungere quel sospirato traguardo che tutti sognano ma che nessuno osa pronunciare. Nel calcio, si sa, la scaramanzia è quasi una regola di vita. Tutto questo é l’effetto prodotto dal nuovo allenatore. Zanetti, presentato venerdì 21 giugno al “Casale” dallo stato maggiore dell’Ascoli Calcio, è animato da forti motivazioni e sembra avere idee ben chiare. E coraggio. Sa di avere una grande responsabilità ma è convinto delle sue possibilità. I due campionati a Bolzano in Serie C sono stati per lui, giovane allenatore, una bella palestra. Adesso con l’Ascoli può compiere un importante passo avanti. «Esigente, motivante, ambiziosa: la piazza di Ascoli ha caratteristiche che si sposano bene con il mio modo di vivere il calcio» ha detto Zanetti. Se farà bene, potrà diventare un allenatore di serie A. Un nuovo Giampaolo che proprio da Ascoli ha spiccato il volo che, dopo tante altre tappe, lo ha portato sulla panchina del Milan. Diversamente, potrà diventare un flop alla Maresca con brusco passo indietro.
Il nuovo allenatore (36 anni) é consapevole di questa grande opportunità e di sicuro darà il 110% delle sue capacità. Poi in campo andranno i calciatori che fanno gol e determinano i risultati. Ecco perché sarà importante affidare a Zanetti una squadra competitiva, bene attrezzata e in grado di lottare con le più forti del campionato.
Il tecnico veneto sarà seguito ad Ascoli dal suo staff: Alberto Bertolini vice, Fabio Trentin preparatore atletico e Massimo Marini preparatore dei portieri. «Fra noi c’è grande intesa e lavoriamo in piena sintonia – ha detto Zanetti – i miei collaboratori sono giovani, motivati e molto preparati». Il nuovo trainer ha intenzione di cambiare un po’ il programma settimanale degli allenamenti: rispetto al solito ci saranno più sedute mattutine. E poi curerà con maggiore attenzione l’alimentazione dei calciatori. Sì, un vento nuovo é in arrivo sul pianeta Ascoli.
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