di Benedetto Marinangeli
Sono circa una cinquantina le società che a 24 ore dalla scadenza del termine previsto per domani lunedì 24 giugno, hanno presentato l’iscrizione al prossimo campionato. Una data fatidica per la serie C per valutare bene il da farsi. Saranno poi gli organi preposti al controllo a vedere se tutti i club hanno i requisiti richiesti. Bisogna, altresì ricordare che Albissola e Siracusa hanno già annunciato la mancata iscrizione.
Mentre sempre in bilico sono, ad oggi, le posizioni di Arzachena, Lucchese, Rieti e Viterbese, alle prese con problemi di varia natura o con difficoltosi passaggi di proprietà. Dalla Puglia, inoltre, giunge la notizia che il Foggia avrebbe preparato tutti gli incartamenti e che sarebbe pronta all’ iscrizione. Insomma si va alla conferma del format a 60 squadre.
E in tutto questo bailamme il girone B ne resta fuori. Infatti le società out o in bilico non hanno preso parte all’ ultimo campionato che ha visto anche la Samb tra le protagoniste. Anzi le problematiche esistenti in serie C sembrerebbero favorire i due club che sono retrocessi e cioè Virtus Verona e Fano. Entrambe hanno il posto assicurato per la riammissione.
I veneti, in tal senso, hanno già preparato tutto ed il loro rientro in terza serie sembra essere scontato. Il Fano, d’altro canto, dopo l’annuncio di Gabellini di non poter continuare la sua avventura, almeno da solo nel club granata, vive ancora nel dubbio. Ma tutto potrebbe sboccarsi in queste ore. L’occasione per rientrare in terza serie è molto concreta.
La stagione partirà ufficialmente mercoledì 31 luglio a Roma, con la presentazione dei calendari della Serie C 2019-2020, presso il Salone d’onore del Coni. E quindi nei giorni precedenti si provvederà a formare i nuovi giorni. Ed in tal senso il presidente del Renate Luigi Spreafico, al Corriere dello Sport ha lanciato la sua idea su come migliorare la terza serie.
“Siamo un campionato nazionale e quindi – dice – i gironi devono riflettere questa che è una virtù, non una zavorra. Innanzitutto si può vendere meglio il prodotto Lega Pro, una competizione nazionale svilupperebbe al suo interno maggiore interesse trasmettendo un evento potenziale attrattivo per sponsor, enti, media e tv. Darebbe una possibilità di crescita tecnica più ampia al calcio praticato e, soprattutto, ai giovani. Sono per una Serie C a 60, ma se c’è chi non ce la fa, piuttosto che vedere club che non pagano stipendi, meglio una categoria a 50 club”.
Si apre, poi, domani una settimana importante per la Samb. Tra mercoledì e giovedì prossimo arriverà a San Benedetto Paolo Montero che si metterà subito al lavoro con Pietro Fusco per la costruzione della nuova squadra. In questi giorni il tecnico rossoblù ha potuto visionare tutte le partite della sua nuova squadra e si è fatto un quadro generale della situazione che poi svilupperà insieme al direttore sportivo.
La stagione 2019-2020 dei rossoblù partirà nei primi giorni di agosto con il primo turno eliminatorio della Tim Cup. La formazione diretta da Paolo Montero, essendosi qualificata tra i primi nove posti nella classifica del campionato di Serie C 2018-2019, ha infatti avuto accesso al tabellone della competizione nazionale. Nel primo turno (che dovrebbe svolgersi il 4 agosto) potrebbe affrontare, tra le mura amiche, una formazione di Serie D.
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