Buon cibo, musica e danze
Torna la Casserata,
ci sono anche Kruger e Faraco

Ospiti come il cantante Lorenzo Kruger e il comico Carmine Faraco, ma soprattutto atmosfera unica e tante specialità capaci di stuzzicare il palato. Taglia il traguardo delle nove edizioni la “Casserata, una sagra del Cassero”, evento enogastronomico organizzato dai ragazzi dell’associazione giovanile “MyClan” nella parte più arroccata del centro storico del borgo piceno, chiamata appunto cassero.

Un’immagine della Casserata 2018

L’appuntamento è per il 12 e 13 luglio, con centro dell’evento fissato in piazza Leopardi. E’ lì che si posizioneranno gli stand pronti ad offrire al pubblico i piatti della tradizione culinaria montaltese: dai “taccù” (tipica pasta fresca di acqua e farina) con sugo bianco di carne, alle “ova in trippa”  fino alle “Palle di Sisto V”, spiedini di arista di maiale avvolti da una lingua di pancetta croccante e cuore di formaggio filante. Accanto a tutto ciò, gli intramontabili arrosticini, la carne alla brace, le olive fritte e il fregandò, accompagnati da freschissima birra e dal vino della cantina Simone Capecci di San Savino di Ripatransone.

Lorenzo Kruger

Sul palco, invece, spazio all’arte. Si comincia il 12 luglio con Kruger, noto per essere il frontman dei Nobraino, stavolta però in versione solitaria pianoforte e voce. Dopo di lui ecco Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar che con la sua musica “Gipsy turbo all’italiana” trasfoemerà il cassero in una grande pista da ballo.
Il 13 luglio, invece, tocca agli Strada Secondaria, band che propone cover di musica italiana reinterpretate in chiave contemporanea; a seguire, il grande cabaret show di Faraco, direttamente dalla trasmissione Colorado Cafè. A fine spettacolo, il belvedere di Montalto ospiterà il “MyGreenParty” con la musica di Marketto DJ e la voce di Luca Calvaresi.
Nota di merito per questa edizione della “Casserata”, che adotterà un approccio “plastic free” e “zerowaste”, in anticipo rispetto alle direttive europee sull’impatto ambientale: tutto l’evento si svolgerà con l’impiego di posate, bicchieri e stoviglie biodegradabili.

Carmine Faraco