Il lupo rinvenuto dalla Forestale
Vale la pena ricordarlo, qualora non fosse chiaro a tutti: il lupo, oltre ad essere un emblema delle montagne, animale fiero e leale, è una specie protetta dalla legge. Cattura, uccisione, detenzione e tanto meno il suo commercio sono vietati dal testo numero 157 del febbraio 1992. Chi compie atti contro questa specie, dunque, è penalmente perseguibile.
A ricordarlo sono i Carabinieri Forestali, che hanno compiuto il rinvenimento di una carcassa di Canis lupus in Contrada Lapedosa, nel comune di Montedinove. A trovare l’animale morto sono stati, nella giornata di oggi, gli uomini della Stazione di Castignano; l’esemplare giaceva privo di vita ai margini della strada provinciale.
«La causa della morte, visto la posizione della carcassa, potrebbe essere riconducibile ad investimento da parte di un autoveicolo -fanno sapere i forestali-.Non avendo segni manifesti di traumi o ferite, è stato trasportato presso l’Istituto Zooprofilattico di Fermo per i conseguenti e necessari accertamenti veterinari, volti a chiarire le cause del decesso».
Tra le principali minacce alla conservazione della specie c’è la mortalità di origine antropogenica (cioè per intervento umano), per le quali mancano stime attendibili dell’impatto complessivo; incidenti stradali, bracconaggio, malattie trasmesse da animali domestici, l’ibridazione con il cane che mette a rischio il patrimonio genetico del lupo.
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