Le operatrici delle Iat
Con la riapertura questa mattina, del punto di Informazione e Accoglienza Turistica (Iat) di via Corso, nel centro storico, ha preso il via il progetto “Monteprandone. Terra di spiritualità”. Si tratta del progetto pensato dal Comune e finanziato dalla Regione che vedrà impiegate quattro persone di età superiore a 30 anni residenti a Monteprandone.
Accolte dal sindaco Sergio Loggi e dal consigliere con delega al turismo Marco Romandini, Valeriana Amato, Natascia Del Prete, Sonia Galié e Isabella Spinozzi si sono subito messe al lavoro nel punto informativo e garantiranno l’apertura del servizio accoglienza tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 23. Per visite ed informazioni si può contattare il numero 0735.710820
Tre delle quattro operatrici specializzate in turismo, oltre all’accoglienza del turista che visita il centro storico, effettueranno attività di incoming per attrarre ospiti sul territorio. La quarta operatrice, laureata in Accademia di belle arti, si occuperà invece del lavoro di raccolta di materiale informativo sulla storia e la cultura del territorio, approfondendo quello già esistente con ulteriori ricerche, soprattutto riguardanti la figura di San Giacomo.
Sarà un viaggio che fisicamente potrà essere compiuto lungo i cosiddetti “percorsi del paesaggio”: pedonali, ciclabili e ippovie, che collegano il centro storico con Centobuchi e il Tronto. Tali percorsi, già tracciati, saranno arricchiti di informazioni che premetteranno di riscoprire le tracce di San Giacomo della Marca. Il materiale raccolto, con un successivo progetto, sarà trasformato in un lavoro di storytelling, consultabile online.
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