Patrizia Terzoni, Mirella Emiliozzi e Giorgio Fede
Esprimono soddisfazione, in una nota, i parlamentari del Movimento 5 Stelle. «In commissione Industria al Senato è stata approvata questa settimana la risoluzione che impegna il governo a dare ulteriori sostegni alle aree di crisi industriale Val Vibrata-Valle del Tronto-Piceno e del distretto fermano-maceratese. Si tratta di una fetta importante del territorio marchigiano, che purtroppo da anni è alle prese con una crisi economica e occupazionale piuttosto pesante», ha sottolineato la deputata maceratese Mirella Emiliozzi.
«Puntare a velocizzare i processi di riqualificazione, rilancio industriale e riconversione di alcuni siti produttivi è l’obiettivo dichiarato di questa risoluzione: il know how industriale dei distretti delle Marche è noto in tutto il mondo e non si può pensare di disperdere un patrimonio così prezioso. Servono interventi che facilitino l’accesso al credito per le imprese, oltre all’esercizio del credito d’imposta per rinnovare i beni strumentali», ha aggiunto il senatore sanbenedettese Giorgio Fede.
«È necessario un cambio di passo in termini di sviluppo delle infrastrutture, soprattutto nei comuni che nel 2016 sono stati devastati dal terremoto. Il lavoro da fare è tanto. Ma le novità introdotte dalla risoluzione, come la diminuzione del limite minimo del valore dei progetti finanziabili, la formazione, la possibilità per le imprese di aggregarsi, e questo varrà anche per le società di persone, sono tutte novità importanti, che vanno nella direzione di semplificare e di agevolare le imprese del nostro territorio», ha concluso la fabrianese Patrizia Terzoni.
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