di Renato Pierantozzi
E’ più grave del previsto il black out della rete cellulare che da questa mattina sta isolando di fatto gran parte del Comune di Arquata (comprese le casette dei terremotati dove in tanti non hanno la rete “fissa”) e la strada statale “Salaria” nel tratto che va Quintodecimo di Acquasanta Terme fino alla frazione di Pescara del Tronto. Nel pomeriggio si è tenuto un summit in Prefettura alla presenza degli amministratori arquatani che stanno seguendo costantemente l’evolversi della situazione.
Le casette ad Arquata
I telefonini potrebbero riprendere a funzionare non prima di questa sera, presumibilmente poco dopo cena. Il danno infatti riguarda l’antenna dei cellulari che si trova in frazione Matera di Acquasanta Terme che è rimasta senza elettricità a causa di una pianta che si è abbattuta sui cavi. Si tratta di una zona molto impervia difficilmente raggiungibile dai mezzi che peraltro devono attraversare una strada chiusa per il pericolo di caduta massi. Si attende che i tecnici dell’Enel e della Tim riescano a raggiungere i ripetitori per attaccare i generatori di emergenza e ripristinare così l’alimentazione all’antenna che alimenta tutti gli altri ripetitori presenti nel Comune. E’ una situazione molto delicata poiché oggi i cellulari nel bene e nel male sono fondamentali anche per le comunicazioni tramite messaggi e social.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati