Paolo Zanetti
di Bruno Ferretti
«Sarà una gara ricca di insidie, contro una squadra affamata di punti e in un ambiente caldo. Ma non dobbiamo avere timori. Solo rispetto. L’Ascoli ha la possibilità e i mezzi per giocarsela contro ogni avversario». Paolo Zanetti presenta così la partita di sabato 21 settembre a Castellammare contro la Juve Stabia. La prima di un trittico che potrà dire molto sul futuro dell’Ascoli e sul ruolo che potrà recitare in questo campionato. Martedì prossimo, nel turno infrasettimanale, i bianconeri ospiteranno lo Spezia (ore 21) poi sabato di nuovo in trasferta a Cremona. Tre partite in sette giorni e 9 punti palio.
«La partita più importante per me è sempre la prossima cioè questa con la Juve Stabia. Poi penseremo allo Spezia e dopo ancora alla Cremonese – aggiunge Zanetti – adesso devo pensare a mandare in campo la formazione migliore per affrontare la Juve Stabia che ha un assetto collaudato, giocatori veloci che sanno ripartire, ma anche gente strutturata che si fa valere sulle palle alte». Il tecnico bianconero è fresco di promozione avendo superato al Centro Tecnico Federale di Coverciano l’esame da allenatore Master Uefa oro, ovvero il primo livello. «È andata bene, adesso aspetto di conoscere il voto» rivela Zanetti.
Padoin confermato terzino sinistro
«La formazione ? La conoscerete domani – dice sorridendo nella sala stampa del “Picchio Village” dopo l’ultimo allenamento a porte chiuse – abbiamo ritrovato Da Cruz dopo la squalifica mentre restano a casa Beretta, con in ginocchio in disordine, Ferigra colpito da influenza e Scamacca. Quest’ultimo non ha ancora ripreso a correre e vedremo come starà la prossima settimana. Potrebbe essere recuperabile per Cremona sabato prossimo oppure per la successiva col Pescara. Poi c’è Lanni con un problema all’adduttore. Oggi si è allenato ma devo valutare. Se non dovesse essere a posto Lanni abbiamo Leali». L’unica ammissione di Zanetti riguarda Padoin: «Sì, Padoin giocherà terzino sinistro. D’Elia ha recuperato e verrà in panchina perché non ha ancora il ritmo giusto».
«Firmare per un pareggio? Prima di una partita non firmo mai per un pareggio perché vorrei sempre vincere – conclude Zanetti – il pareggio lo accetto solo se arriva dopo aver dato tutto per vincere. Ai ragazzi ho detto che siamo sulla strada giusta e dobbiamo restarci. Siamo appena agli inizi di un lungo percorso». I tifosi del Picchio pronti a seguire l’Ascoli al “Menti” sono 188.
Lanni in dubbio: se non ce la fa, gioca Leali
JUVE STABIA (4-3-3): Branduani; Vitiello, Troest, Tonucci, Germoni; Addae, Di Gennaro, Carlini; Canotto, Cissé, Elia. A disposizione: Russo, Ricci, Boateng, Calo, Melara, Vicente, Rossi, Izco, Calvano, Del Sole, Mezavilla, Forte. Allenatore: Caserta.
ASCOLI (4-3-2-1): Lanni; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Gerbo, Petrucci, Piccinocchi; Ninkovic, Chajia; Ardemagni. A disposizione: Leali, Novi, Laverone, Andreoni, Valentini, D’Elia, Troiano, Brlek, Cavion, Da Cruz, Rosseti. Allenatore: Zanetti.
Arbitro: Marinelli di Tivoli (assistenti Capone di Palermo e Scatragli di Arezzo, quarto ufficiale Marchetti di Ostia Lido).
Stadio: “Menti” di Castellammare di Stabia, ore 15.
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