“Un albero per ogni nato”. Così è comunemente conosciuta la legge 14 gennaio 2013, numero 10 (“Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”). I consiglieri comunali di “Noi di Ascoli”, Emidio Premici e Piera Seghetti, hanno depositato in Comune una mozione per il suo recepimento. Questa normativa impone ai Comuni italiani con popolazione superiore ai 15.000 abitanti di mettere a dimora un albero entro sei mesi dall’iscrizione all’anagrafe di ogni bambino nato o adottato.
I costi, secondo una prima stima, non sarebbero superiori ai 12mila euro l’anno. Nella mozione si richiede inoltre l’istituzione della “Festa dell’albero”: «Il rispetto della natura e l’educazione ambientale sono principi che l’Amministrazione deve diffondere presso i cittadini, specialmente tra le giovani generazioni. Chiediamo che tale ricorrenza, tradizionalmente fissata per il 21 novembre, sia un’opportunità per coinvolgere con apposite iniziative la popolazione e le scuole cittadine di ogni ordine e grado» dichiarano i consiglieri.
«La nostra richiesta rientra nell’ottica del programma politico “Ascoli Green” che il sindaco Marco Fioravanti intende perseguire, anche per la tutela del verde pubblico e della vivibilità cittadina». Poi, aggiunge il capogruppo Premici, «siamo convinti che la cura e la valorizzazione dell’albero, nonché del verde urbano, siano aspetti fondamentali per garantire una migliore qualità della vita, la lotta all’inquinamento e il mantenimento della salubrità dell’aria».
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