La sua insegnante di danza la ritrova morta strangolata all’interno di un palco del quarto ordine del teatro. Chi ha ucciso Maria Lacenere ballerina alle prime armi e aspirante avvocato? Per saperlo bisogna leggere l’interessante romanzo scritto da Federica Zeppilli, ascolana, deus ex machina della scuola di arti performative “Articolate” dove insegna danza contemporanea.
Federica Zeppilli
Cinema, musica, libri e parole le sue passioni. Federica Zeppilli sabato 28 settembre (ore 18,30), nella Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani di Ascoli, presenta il suo libro intitolato “La maestra dei passi avanti” (Capponi Editore), già in vendita nelle librerie, all’interno del Festival “Ritratti d’artista”. E’ un giallo appassionante, che si “beve” con avidità, con prosa asciutta ed efficace. Ironico e romantico, ambientato nel mondo patinato della danza. Federica Zeppilli ci mette un po’di sé e del suo ambiente, passione, creatività ed energia come in tutte le sue attività artistiche. Lei è una che “corre” e non si ferma mai. Infatti sta già preparando un altro romanzo.
“La maestra dei passi avanti” racconta di un omicidio che sconvolge la quotidianità di molti e che porta a galla la vita parallela, ricca di segreti e colpi di scena, di Marina, una ragazza timida e riservata, fino a quel momento considerata un’allieva come tante. Le piste da seguire sono molte: un’adozione tenuta nascosta, una madre segreta, un ambiente di lavoro competitivo, un amore non corrisposto e un pretendente fuori dagli schemi. Chiara Palermi, questo il nome dell’insegnante di danza, si improvvisa detective e con l’assistenza del medico legale Tommaso Filippelli scopre molte verità nascoste rivelandosi un aiuto fondamentale per il bel commissario Lorenzi nell’identificare l’assassino.
Nel frattempo però la brillante maestra di danza arriva a mettere in discussione la propria vita e anche la sua relazione con Vito, studente di fuori corso di Scienze Politiche, rischia di entrare in crisi. Un giallo con tante sfaccettature psicologiche e, quasi un puzzle, di varia umanità sotto la lente d’ingrandimento.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati