Unicam capofila del progetto “Safe”,
la presentazione a Napoli

RICERCA - La scuola di Architettura e Design guida il partenariato per lo sviluppo progettuale e la realizzazione di sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e “salva-vita” in caso di terremoto, per le scuole e gli uffici. Responsabile del progetto è la professoressa Lucia Pietroni della sede di Ascoli
...

Si è svolta nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo, a Napoli, la prima presentazione pubblica del progetto di ricerca industriale “Safe-Design sostenibile di sistemi di arredo intelligenti con funzione salva-vita durante eventi sismici”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (Miur) nell’ambito programma operativo nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 e che vede l’Università di Camerino come capofila di un partenariato composto da altri due Atenei ed enti ed aziende del settore. Il progetto, di cui è responsabile la professoressa Lucia Pietroni della scuola di Architettura e Design di Unicam di Ascoli, intende studiare, sviluppare e realizzare soluzioni innovative, concrete ed efficaci, in risposta alla crescente domanda sociale di sicurezza nella vita quotidiana, emersa con forza in seguito ai recenti eventi sismici che hanno colpito le regioni del Centro Italia, integrando conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, differenti e complementari, quali quelle del Design, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica.

In particolare, il progetto “Safe” è finalizzato allo sviluppo progettuale e alla realizzazione di sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e “salva-vita” in caso di terremoto, per le scuole e gli uffici. Attraverso un approccio tecnico-scientifico multidisciplinare all’innovazione e la condivisione di differenti know how presenti all’interno del partenariato pubblico-privato coinvolto nel progetto, i risultati attesi riguardano non solo la realizzazione di nuovi sistemi di arredo per scuole e uffici più sicuri e la loro validazione attraverso test e prove strutturali, ma anche le potenzialità che il progetto può contribuire a generare in termini di innovazione, sviluppo economico e incremento di competitività del comparto Legno-Arredo italiano.

Alla presentazione pubblica hanno partecipato tutti i partner del progetto: l’Università di Camerino, capofila del progetto, rappresentata dai team di ricerca dell’area del Disegno Industriale, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica, l’università dell’Aquila, con i team di ricerca dell’Ingegneria Strutturale e dell’Informatica, l’università della Basilicata con il team del Laboratorio SisLab, le sei aziende del settore legno-arredo A.Z. Ufficio, Camillo Sirianni, Cosmob, Icam, Styloffice e Vastarredo e le due aziende del settore Ict e Iot Fillippetti e Santer Reply.

Inoltre, hanno portato la loro testimonianza i rappresentanti dei cinque enti di sostengo che compongono l’Advisory Board: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Protezione Civile, FederlegnoArredo, Enea e Adi-Associazione del Disegno Industriale. La giornata è stata, dunque, l’occasione per esporre per la prima volta al grande pubblico le finalità, i risultati attesi, l’articolazione e i partner del progetto. La giornata è stata organizzata da Unicam in collaborazione con A.Z.Ufficio e con il patrocinio del Comune di Napoli.

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X