Ascoli, Tesoro ammette:
«Da Cruz non convocato
per motivi disciplinari»

SERIE B - Il direttore sportivo interviene sul caso del giorno: «Non ha rispettato le regole societarie di squadra. Decisione presa in totale accordo con Zanetti. Ora pensiamo al Chievo»
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Il ds Tesoro

di Bruno Ferretti

L’Ascoli da giovedì sera è in ritiro a Villafranca, a una ventina di chilometri da Verona, dove domenica 20 ottobre affronterà il Chievo. La comitiva bianconera alloggia in un albergo non lontano dall’aeroporto “Valerio Catullo”. Nel gruppo manca Alessio Da Cruz, escluso dalla trasferta per motivi disciplinari. L’olandese ha reagito in maniera pesante e sbagliata a un duro intervento di Gravillon nel corso di una partita di allenamento. Ne è scaturito un parapiglia risolto a fatica da Zanetti e dai compagni di squadra. Da Cruz é stato punito con la mancata convocazione, e forse anche una multa. Non avendo potuto seguire l’allenamento (svolto a porte chiuse come avviene sempre più spesso) non sappiamo quanto duro e scorretto sia stato l’intervento di Gravillon, e se anche lui meritasse una sanzione, perché quando si disputano le partitine in famiglia certi falli vanno comunque evitati.

L’allenatore Zanetti

Da Cruz ha certamente sbagliato a reagire. In base a indiscrezioni, pare che non sia la prima volta che accade. L’olandese ha un carattere un po’ particolare come si é potuto vedere nella prima partita di campionato contro il Trapani quando si è fatto espellere in pieno recupero per aver fatto cadere con una spinta un avversario. Ma che bisogno c’era in una partita ormai agli sgoccioli e con la vittoria (3-1) saldamente in mano? Per quella evitabilissima espulsione Da Cruz ha avuto due giornate di squalifica che hanno penalizzato lui e la squadra.
Sulla vicenda, dal ritiro veronese, il direttore sportivo Antonio Tesoro. «Intervengo sulla questione onde evitare il susseguirsi di ricostruzioni fantasiose ai limiti della realtà – fa sapere attraverso il sito dell’Ascoli Calcio – in totale accordo con mister Zanetti abbiamo convenuto di non convocare Da Cruz per la trasferta di Verona per motivi disciplinari, non avendo il calciatore rispettato le regole societarie di squadra concordate ad inizio stagione. Chiarito questo, mi auguro che da qui a domenica le energie di tutti vengano riversate sulla partita col Chievo».


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