Il patron Massimo Pulcinelli al “Bentegodi” di Verona poco prima del fischio d’inizio (Foto Edo)
A Verona, per seguire Chievo-Ascoli, c’era anche il patron Massimo Pulcinelli che prima della partita, come sua abitudine, é sceso in campo per salutare la squadra. Poi ha assistito alla partita dalla tribuna del “Bentegodi” certamente restando molto deluso, come tutti i tifosi bianconeri, dalla prestazione e dal risultato.
In serata Pulcinelli, come al solito molto social, ha postato su Instagram il seguente messaggio piuttosto criptico: “Adesso serve cuore e attaccamento alla maglia! Ora iniziamo a parlare di analisi: responsabilità da prendere. Full Time”.
Difficile decodificare il suo pensiero. È un avvertimento alla squadra? Oppure un messaggio a Zanetti? Tutti sanno che il primo responsabile della squadra, nel bene e nel male, é comunque l’allenatore. E Pulcinelli nel suo post ha usato proprio il termine “responsabilità”.
Fino a qualche giorno fa il maggiore azionista non ha perso occasione per riempire di elogi il tecnico veneto, scelto per sostituire Vivarini alla guida dell’Ascoli: possibile che adesso voglia metterlo in discussione? L’Ascoli in classifica é settimo, quindi in zona playoff, ma nel calcio… tutto é possibile. Pulcinelli forse intende scuotere la squadra (calciatori e staff tecnico) che con il Chievo ha incassato la terza sconfitta consecutiva mostrando una evidente involuzione sul piano del gioco e del carattere. Chissà.
Nell’ambiente bianconero la tensione è già alta (vedi lo scontro in allenamento fra Da Cruz e Gravillon con conseguente punizione dell’olandese). E’ necessario riflettere con attenzione, tutti, ed evitare reazioni da “Bar dello Sport”.
Bru.Fer.
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