“Inbody”, premiato
il progetto di Dario Panariello

ASCOLI - Il giovane ascolano, dottorando presso l’Università “Federico II” di Napoli, la città dove si è trasferito sei anni fa, si è aggiudicato insieme ai colleghi del team BeyondShape la “Start Cup Campania 2019”
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Il momento della premiazione. Da sinistra: la professoressa Mariavaleria Del Tufo, direttore della Start Cup Campania 2019 (Università Suor Orsola Benincasa), il professor Antonio Pescapè, direttore della Digita Academy (Università Federico II di Napoli), Stanislao Grazioso, PostDoc, Dario Panariello e Valeria Fascione, assessore con delega alle startup, innovazione e internazionalizzazione della Regione Campania

Il progetto Inbody

Con l’innovativo e tecnologico progetto “Inbody”, l’ascolano Dario Panariello, brillante dottorando presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, si è aggiudicato insieme ai colleghi del team BeyondShape la “Start Cup Campania 2019”, prestigioso premio promosso dalle università campane.

BeyondShape, Spin Off accademico dell’Università Federico II di Napoli, sviluppa sistemi avanzati per la scansione istantanea 3D e il “processamento” delle forme anatomiche del corpo umano per applicazioni medicali quali fabbricazione di protesi e ortesi, screening posturale di pazienti e lavoratori in fabbrica, monitoraggio delle patologie scoliotiche, simulazione e valutazione di trattamenti estetici, odontoiatrici e chirurgici.

Il team BeyondShape (Stanislao Grazioso, Dario Panariello, Teodorico Caporaso, Mario Selvaggio, Roberta Antonia Ruggiero, Angela Palomba e Giuseppe Di Gironimo) è composto da membri del Dipartimento di Ingegneria Industriale e del Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’Informazione (Università di Napoli Federico II), del Dipartimento Multidisciplinare di Specialità Medico-Chirurgiche e Odontoiatriche (Università  della Campania Luigi Vanvitelli) e dell’azienda ortopedica Ortopedia Ruggiero srl. “Start Cup Campania” è il premio per l’innovazione promosso dalle Università campane finalizzato a mettere in gara gruppi di persone che elaborano idee imprenditoriali basate sulla ricerca e l’innovazione. La gara si inserisce nel contesto del Premio Nazionale per l’Innovazione, una competizione analoga organizzata a livello nazionale da diverse università italiane, alla quale prendono parte i vincitori delle edizioni locali.

Dario Panariello nel 2013 si è trasferito a Napoli, dove ha avuto inizio la sua brillante carriera universitaria. Nel 2018 ha conseguito con il massimo dei voti la Laurea in Ingegneria Meccanica per la Progettazione e la Produzione.

Dario Panariello con i colleghi del team


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