Lucciarini: «Il Pd è meno forte,
ma dobbiamo ripartire
ripulendoci dalle scorie»

OFFIDA - L'ex sindaco interviene dopo l'addio di Fabio Urbinati: «Non dobbiamo galleggiare. Noi abbiamo l’obbligo delegato di pensare al nostro territorio, al nostro Paese.  È questa la sfida che abbiamo di fronte. Da essa non possiamo scappare»
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Valerio Lucciarini

L’addio al Pd dell’ormai ex capogruppo regionale Fabio Urbinati (leggi l’articolo) apre il dibattuto interno al Pd piceno. «Rispetto la scelta di Fabio Urbinati – dice l’ex sindaco di Offida Valerio Lucciarini –  e gli faccio i miei migliori auguri per la nuova avventura che ha deciso di intraprendere. La sua scelta, e quella di altri compagni di strada degli ultimi anni, è ovviamente una decisione che io non condivido ma che rispetto. Nutro l’auspicio di ritrovarci insieme, in un futuro non lontano, che possa vedere di nuovo uniti tutti i riformisti italiani».

Lucciarini guarda alla situazione interna del suo partito. «Il Pd della nostra provincia – afferma – oggi è sicuramente meno forte di ieri. Da qui occorre saper ripartire per aprire, allargare a contributi nuovi in grado di far crescere la proposta politica che abbiamo il dovere di costruire, quotidianamente. Abbiamo il bisogno di farlo assieme – conclude – ripulendo scorie utili solo a chi attraverso esse ha l’interesse di rimanere a galla. Ma noi non dobbiamo galleggiare. Noi abbiamo l’obbligo delegato di pensare al nostro territorio, al nostro Paese.  È questa la sfida che abbiamo di fronte. Da essa non possiamo scappare».

rp

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